La stagione 2015-2016 rappresenta agli occhi del Milan quella giusta per il riscatto. Dopo anni di delusioni e sofferenze, il club manifesta la volontà di investire cifre importanti sul mercato e sin da subito incomincia a tessere la tela per costruire un organico di assoluto rispetto. Fallito l’assalto ad Ancelotti e affidata la panchina a Mihajlovic, Galliani stila la lista degli obiettivi. Tanti i nomi, tutti di alto profilo. Tra questi spicca quello di Geoffrey Kondogbia, centrocampista francese classe ’93 del Monaco, protagonista di una meravigliosa cavalcata in Champions con il club monegasco.
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Calciomercato Milan, il tormentone Kondogbia. Cosa ha fatto poi?
La telenovela Kondogbia, storia di un acquisto mancato. Il mercato è fatto di news e retroscena, ma alcune trattative falliscono. Ma che carriera ha avuto poi?
Kondogbia è uno dei centrocampisti emergenti d’Europa e sembra perfetto, per caratteristiche fisiche e atletiche, a ripercorrere le orme di Pogba. Per questo sono soprattutto i club italiani ad interessarsi al calciatore, in particolare il Milan e l’Inter. Nasce così un vero e proprio derby di mercato, fatto di intrighi e colpi bassi. A metà giugno arriva la svolta. Entrambi i club si recano infatti a Montecarlo per trattare con il club e addirittura si presentano a casa del ragazzo, per convincerlo a sposare i rispettivi progetti. Il duro testa a testa vede in vantaggio il Milan, che trova immediatamente l’accordo con il Monaco (40 milioni di euro con pagamento biennale) e con il padre del calciatore. È tutto fatto, l’Inter è ormai fuori dai giochi, e così il club rossonero prenota persino le visite mediche. Ma la beffa è dietro l’angolo e quando Galliani già pregusta il ritorno in Italia al fianco del giovane talento, ecco che le carte in tavola cambiano improvvisamente.
Il Milan non riceve più segnali dall’entourage del calciatore e viene a sapere dell’improvviso sorpasso dell’Inter solo dal Monaco. Decisivo il blitz di Marco Fassone, all’epoca al servizio dei cugini neroazzurri, che convincono Kondogbia sfruttando il nome di Mancini e beffano così i rossoneri. L’affare sfumato è una vera e propria mazzata per il Diavolo e va ad aggiungersi al clamoroso dietrofront di Jackson Martinez. È un sabato nero per il Milan, che vede sfumare due obiettivi e cambiare così tutte le strategie di mercato.
La ferita si cicatrizza nei mesi successivi, complice il cattivo rendimento di Kondogbia con l’Inter. Il centrocampista francese non si ambienta, è sempre tra i peggiori in campo e si rivela a tutti gli effetti un flop. La società nerazzurra intende liberarsene sin dall’estate successiva, ma - complice la grossa cifra investita – fa fatica a piazzarlo. Nel 2017, dopo la decisione di non presentarsi all’allenamento per forzare la cessione, il mediano francese passa in prestito al Valencia. In Spagna Kondogbia ritrova smalto e convinzioni al punto da meritarsi subito il riscatto, ma non riesce a riconquistare la Nazionale né l’occasione in un grande club. A conti fatti, per una volta, aver perso un derby (di mercato) non ha poi fatto così male.
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