Cairo: “Non vorremmo vendere Belotti in Italia”

Ieri non ha segnato, ma si è reso ancora una volta protagonista di una prestazione di altissimo livello. Andrea Belotti continua a trascinare il Torino e ieri il suo aiuto è stato fondamentale per strappare un punto allo Juventus Stadium. Prova da vero capitano: non solo pericoloso in attacco, ma anche prezioso nelle coperture difensive. Meno male che proprio qualche giorno fa Vincenzo Montella ha detto che gli piacciono gli attaccanti che lavorano per la squadra.

Il sogno del Milan e dei milanisti è probabilmente proprio Belotti, ma purtroppo per loro sembra destinato a rimanere tale. Il presidente granata Urbano Cairo sembra essere sempre più convinto nel non cedere il talento azzurro, soprattutto in Italia, se non costretto dal pagamento da parte di un club estero della clausola da 100 milioni. Ecco cosa ha detto, ieri, a riguardo, come riporta La Gazzetta dello Sport: "Per Belotti c'è una clausola per l'estero, mentre in Italia non vorremmo venderlo. Gli consiglierei di rimanere almeno un anno, per lui e per la Nazionale. Qualche telefonata c'è stata, ma ai numeri sconosciuti non rispondo..."

Chissà se una di queste telefonate è arrivata da via Aldo Rossi. Di sicuro se la dirigenza del Milan decidesse di puntare sul Gallo, ci sarà da fare un bel braccio di ferro con il Torino. A meno che non sia lo stesso Belotti a spingere insistentemente per trasferirsi in rossonero. Cairo, in fondo, sa che non potrebbe costringere il ragazzo a restare. Ipotesi non del tutto da escludere, se si pensa che l'attaccante ha detto chiaramente di sognare un giorno di vestire la maglia del Milan, squadre per cui tifa da sempre.

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