Gigi Buffon, leader della Nazionale, ha rilasciato varie dichiarazioni ieri, alla vigilia della sfida con il Lichtestein:
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Buffon su Donnarumma: “Manchester City? Lo consiglierei come un fratello”
Gigi Buffon, leader della Nazionale, ha rilasciato varie dichiarazioni ieri, alla vigilia della sfida con il Lichtestein.
IN CONFERENZA STAMPA - "Contro le Fær Øer abbiamo vinto due volte con grossi brividi. Speriamo di disputare una buona gara e di non subire gol. Sono partite complicate, sulla carta partiamo favoriti, ma se non hai l'umiltà di preparare bene la gara e la cattiveria giusta rischi di fare delle brutte figure nelle sporadiche occasioni in cui vieni chiamato in causa. Non mi posso permettere e, più in generale, la squadra domani non si potrà permettere brutte figure. Quasi 1000 partite ufficiali? Un piacere, sono tante e sono sinonimo di fortuna e di una certa professionalità. Se non hai quella 1000 partite non puoi disputarle".
ALLA RAI - "Le parole che mi sono state attribuite? Mi si può dire tutto, tranne tacciare di ipocrisia: non mi faccio tirare per la giacca. Tutto quello che è accaduto fa parte della "fantavita", io vivo nella vita. Il verbo scansare? Non ho mai parlato di nulla, non dovrei nemmeno esser qui a dirlo".
A SKY - "Donnarumma? Io potrei dare consigli al Manchester City, nel senso che se facessero questo tipo di proposta fanno bene. Anche se c’è da dire che Gigio gioca già in una società gloriosa. A lui, nell’orecchio, direi delle parole da fratello".
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