Bacca, tre mesi di digiuno: il colombiano vuole ripartire

Il Milan, reduce dal brillante e meritato successo di Supercoppa italiana a Doha contro la Juventus, non può perdere di vista il principale obiettivo di stagione, vale a dire un importante piazzamento in campionato tale da consentirne il ritorno in Europa.

Per raggiungere questo obiettivo, i rossoneri devono iniziare al meglio il 2017 e per farlo puntano a recuperare il migliore e più noto attaccante in rosa, Carlos Bacca.

La prima gara ufficiale dell’anno, che si gioca a San Siro l’otto di gennaio contro il Cagliari, rappresenta una ghiotta occasione per il rilancio del centravanti colombiano che è oramai a secco di reti dal lontano 2 ottobre scorso, quando Bacca, mettendo a segno il calcio di rigore del 2-3, diede inizio alla formidabile rimonta del Milan contro il Sassuolo.

Da quel momento l’attaccante ha smarrito la via della rete: alcune prestazioni non all’altezza, qualche sostituzione di troppo, un evidente nervosismo e, per ultimo, un fastidioso infortunio, hanno evidentemente contribuito a mettere in discussione il ruolo del bomber cafetero che resta tuttavia uno dei pochi elementi di caratura internazionale in rosa e la cui conferma al Milan è stata di recente ribadita da Adriano Galliani.

Tocca a Vincenzo Montella recuperare il miglior Bacca il cui avvio di campionato, vale la pena di rammentarlo, è stato elettrizzante: sei gol in sette gare di campionato, di cui due su rigore a conferma di una freddezza dal dischetto che sarebbe servita contro Crotone e Roma, e la certezza di essere terminale offensivo spietato, diversamente da ciò che si è visto a Doha.

La gara di Supercoppa ha infatti evidenziato gli attuali limiti psicologici ed atletici di Carlos che, sebbene desideroso di rendersi utile alla squadra, ha fallito occasioni che in altri tempi avrebbe certamente realizzato.

Il colombiano deve pertanto tornare al centro del progetto rossonero: ne è consapevole il tecnico campano, che lo stimola e lo pungola per sollecitarne l’orgoglio e la volontà di fare meglio, vincendo una certa indolenza mostrata in campo, e lo desiderano fortemente i compagni di squadra.

Giacomo Bonaventura, poco prima del match di Supercoppa, a conferma della stima verso il campione sudamericano, ha indicato in Bacca il possibile match-winner proprio in virtù della sua esperienza internazionale mentre l’ottimo Suso, nell’intervista di questi giorni rilasciata a Marca, afferma di vederlo felice e si augura la sua permanenza al Milan.

Del resto, lo scatto postato da Carlos sul social Instagram ed accompagnato da un orgoglioso “Campeones” subito dopo la vittoria contro la Juventus testimonia la ritrovata felicità dell’ambizioso colombiano, che ad inizio stagione ha rivelato la volontà di ripetere l’importante bottino di 20 reti della passata stagione.

Sta quindi al bomber ex Siviglia rimettersi in gioco con umiltà ponendosi al servizio della squadra ed ai compagni cercarlo con insistenza per farne il trascinatore offensivo in grado di portare il Milan in Champions League, palcoscenico naturale per un campione del livello di Bacca.

Enrico Maggioni

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