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Amelia: “Milan a Bologna per la scossa. Donnarumma va difeso: è il futuro del club”

Marco Amelia, ex portiere del Milan (credits: GETTY Images)

Marco Amelia, ex portiere del Milan, ha parlato dell'attuale momento del Milan, di Carlos Bacca e Gianluca Lapadula e, soprattutto, di Gianluigi Donnarumma

Daniele Triolo

"Marco Amelia, classe 1982, ha giocato nel Milan dal 2010 al 2014, collezionando 41 presenze tra campionato e coppe (56 i gol subiti), e, soprattutto, vinto uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana nel 2011. Un portiere che, a Milanello e dintorni, ha lasciato un ottimo ricordo: oggi, la redazione di 'MilanNews' lo ha contattato in esclusiva per parlare con lui dell'attuale momento del Milan, della situazione emotiva di Carlos Bacca e del suo dualismo tecnico con Gianluca Lapadula. Non poteva, ovviamente, mancare un'attenta disamina del momento vissuto dal suo giovane collega, Gianluigi Donnarumma.

"“Credo che il Milan possa sempre e comunque lottare per le prime 6-7 posizioni”, ha detto Amelia, spiegando come i rossoneri, falcidiati dagli infortuni, spesso non meritassero di perdere in queste ultime partite. “Purtroppo, è poco comprensibile il comportamento di Bacca di domenica – ha incalzato l'ex estremo difensore rossonero -, più che altro perché non è la prima volta che ha questo atteggiamento che poi alla fine va a mancare di rispetto ai compagni. Ai miei tempi non c'era modo di comportarsi così, sapevamo bene le regole quali fossero e sapevamo che per avere chance di vincere contava soprattutto rispettarle e quando qualcuno andava fuori dalle regole se la vedeva prima col gruppo e poi con la società! Diciamo che difficilmente capitavano queste situazioni, c'era grande rispetto tra i giocatori”.

"Bacca, che comunque si è scusato, sarà in campo stasera contro il Bologna. A proposito del recupero di campionato odierno, Amelia si aspetta questo tipo di partita: “Serve per dare subito una risposta alla sconfitta a mio avviso immeritata di domenica con la Sampdoria, ma soprattutto serve a riportare serenità all'intero ambiente che in questo periodo di cambiamenti ne ha bisogno per trovare certezze. Il Bologna conoscendo l'allenatore non starà a guardare, vorranno anche loro dare un segnale dopo la sconfitta pesante col Napoli e di sicuro cercheranno di chiudere gli spazi per ritrovare sicurezze difensive”.

"Sicurezze che potrà certamente dare il bravissimo Donnarumma. “Le critiche fanno parte del gioco e bisogna abituarsi a riceverle, ci sta a volte di non essere al top o di commettere degli errori. Bisogna vedere poi da dove provengono queste critiche – ha sottolineato Amelia -: io, Donnarumma che è il futuro del club, lo difendo sempre cercando di lasciargli la massima serenità e, in questo, sia la società che l'allenatore sono stati bravi. Lui per me non ha bisogno di grandi consigli, è già maturo per capire che tutto questo fa parte del gioco e che deve portare una corazza grande addosso per non farsi scalfire dalle critiche, che esse siano negative, ma anche da quelle positive, che possono a volte far male anche quelle, lui deve andare avanti per il suo percorso di crescita”.

"Chiosa del portiere romano su Lapadula. “Meriterebbe una chance, poi alla fine dipende sempre dall'allenatore che vede quotidianamente i suoi giocatori e deve fare delle scelte affinché in campo vada la migliore squadra. A me il suo atteggiamento piace, peccato per l'occasione sprecata domenica: avrebbe meritato il gol”.

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