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Bologna-Milan, sfida di cartello… rosso

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Stasera si affrontano Bologna e Milan, due squadre con recordo di espulsioni. Entrambe vengono da momenti negativi. Tanti gli incorci.

Stefano Bressi

Potrebbe apparire come una partita come tante: si gioca di mercoledì sera, è un recupero di campionato, tra la tredicesima e l'ottava in classifica. Eppure la voglia di rivincita di Bologna e Milan sicuramente darà vita a un match molto interessante e forse anche spettacolare. I rossoblu per vendicare i sette gol subiti contro il Napoli, il Milan per rifarsi dopo le quattro sconfitte consecutive. Il Diavolo vuole rialzare la testa.

Roberto Donadoni non ha accolto con particolare entusiasmo la scelta di Daniele Doveri come arbitro, visto che già lo scorso anno aveva diretto il match lasciando un ricordo non piacevole a Bologna. Il tecnico degli emiliani lo stuzzica e parla di test importante anche per lui. Di solito Donadoni non è particolarmente incline alle polemiche, ma forse pesa il fatto che il Bologna sia la squadra con più cartellini rossi (9) dei cinque principali campionati europei. Inoltre il bilancio del Milan con Doveri è particolarmente positivo: 10 vittorie e un pareggio.

Anche il Milan, però, ha qualcosa da ridire sulle ultime decisioni arbitrali. Anche i rossoneri, infatti, sono particolarmente colpiti dai cartellini rossi: sono già sei in questo campionato. Di più solo Genoa, Cagliari e, appunto, Bologna. Per quanto riguarda le scelte di campo, Vincenzo Montella potrebbe riproporre la staffetta tra Carlos Bacca e Gianluca Lapadula, nonostante la scenata del colombiano, scrive la Repubblica.

Qualcosa si muove anche sul fronte della cessione societaria. Ieri incontro tra Marco Fassone e Barbara Berlusconi per parlare delle strategie commerciali. C'è stata anche una video conferenza tra Fininvest e l'advisor di Sino-Europe Sports, la banca Rothschild. Il 3 marzo dovrebbe finalmente esserci il closing. Prima, però, il campo. Stasera servirà non perdere la testa.

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