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LIVE PM – Gattuso: “Altro che Champions, ancora non abbiamo fatto nulla. Domani attenzione massima”

Gattuso, allenatore del Milan, @acmilan
Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, presenta a Milanello i temi principali della sfida di domani alla 'Dacia Arena': tutte le dichiarazioni in diretta

Edoardo Lavezzari

Finisce qui la conferenza stampa

Costacurta in FIGC: "Sono contento per lui, ma adesso ha una grande gatta da pelare con il CT, speriamo non sbagli, altrimenti si prenderà le colpe di tutto. E' un grande uomo, di classe, molto molto intelligente, non dice mai nulla di banale. Adesso ha un grande compito, ma se lo merita, speriamo ci porti a questi traguardi perchè il calcio italiano passa anche e soprattutto dalla Nazionale".

Cutrone: "Titolare o a partita in corso? E' pronto per fare tutto, lui è tarantolato, ha il veleno addosso. Ha una voglia incredibile e non deve perdere questo entusiasmo. E' un ragazzo giovane, quando entra ci porta entusiasmo e carica e noi serve quello che lui ci riesce a portare, non solo i gol".

Calabria: "Gioca come un quarantenne, ha grandissime doti tecnico-tattiche, ma la sua dote principale è la grande umiltà che di questi tempi invece è difficile da trovare".

Conti: "Dopo oltre quattro mesi inizia a scaldarsi con noi, ma è presto, può iniziare a fare tutto con la squadra tra un mese, per vederlo in campo, poi non lo so. L'errore sarebbe avere fretta, però vedo un ragazzo voglioso, che fa tutto senza soffrire e questo è importante. Ha grande mentalità, gli darò tanti consigli perchè ci sono passato e perchè mi sono comportato male con il mio infortunio, ci ho messo un anno a riprendermi da un infortunio perchè dopo 4 mesi e mezzo ho avuto la brillante idea di fare la Confederation Cup e ho rovinato tutto, ma a lui non farò fare questo errore".

Il giudizio dei media: "Non ci dobbiamo dimenticare quello che eravamo due mesi fa, se lo facessimo faremmo l'errore di tornare indietro. Non siamo diventati tutti Brad Pitt, dobbiamo essere brutti con la mia faccia, con il colore di Calimero e le occhiaie. Altro che corsa Champions, noi adesso non siamo nemmeno in Europa League, la Sampdoria ha tre punti più di noi, dobbiamo pensare l'obiettivo più vicino".

L'importanza del gruppo: "Io mi baso tantissimo sul lavoro settimanale, la mia faccia lo tradisce. Dobbiamo alzare l'asticella in modo che tutti possano dare tutto, è normale che qualcuno si senta più protagonista perchè gioca di più, ma davvero a noi serve l'apporto di tutti".

Ancora sull'Udinese: "Davvero credo che domani servirà una grande prestazione contro una squadra che sta molto bene, che è organizzata bene, non dovremo fare errori".

Suso: "Vedo un ragazzo che fa le due fasi, con disponibilità. L'atteggiamento dei calciatori lo tocchi con mano, se giochi 4-4-2 con Suso e Calhanoglu è evidente che serve disponibilità, poi ci aspettiamo qualche gol,  ma io in questo momento me lo tengo stretto. Poi può fare ancora di più, ma sono molto contento. Se preferisco averlo che ci aiuta o come realizzatore? Preferisco vincere le partite, poi è normale che possa essere stanco negli ultimi 15 metri, ma è apprezzato da me e dai ragazzi, deve continuare su questa linea qua perchè ci sta dando tanto".

La condizione atletica: "La squadra sta molto meglio, vorrei lavorare ancora di più sul campo, ma poi oggi vedendo i dati devo fare qualcosa di meno per rischiare infortuni".

La preparazione: "Dopo Udine darò un giorno e mezzo libero per recuperare, è molto importante. Ancora non mi è chiaro quello che può succedere a giocare ogni tre giorni, con la Lazio abbiamo sofferto nel primo tempo, eravamo piatti, poi la squadra è uscita fuori, non è una questione fisica, ma mentale. Dobbiamo alzare l'asticella da questo punto di vista, perchè poi avremo una partita ogni 3/4 giorni"

Kessiè: "Il suo obiettivo è fare 10 gol in stagione? L'obiettivo vero deve essere fare 15 km a partita, poi a quel numero di gol ci può arrivare, con gli inserimenti, con palla al piede e le triangolazioni. Sicuramente deve crescere un po' negli inserimenti, come Jack".

André Silva titolare: "Può essere, domani vedremo".

I soli 3 gol presi nelle ultime 6: "Nel mio modo di pensare il primo reparto che deve difendere è l'attacco e i gli attaccanti si stanno dando molto da fare, ci aiutano tanto. Poi in settimana lavoriamo molto sulle preventive e sulle ripartenze, ma questa squadra mi segue in tutto e quindi è per me come allenatore diventa tutto più facile".

I complimenti: "Mi fanno piacere, ma so che se arrivano più commenti positivi, poi so che le critiche saranno più dure, ma io ho iniziato questo lavoro da 5 anni e ancora non ho finito. Leggo poco i giornali fortunatamente, ma so bene che il mio lavoro è ancora agli inizi, ho ancora tanto da lavorare, resto coi piedi per terra".

Il calciomercato: "La proprietà cinese, Fassone e Mirabelli mi hanno detto che se volevo qualcuno si poteva prendere, ma io non ho voluto nessuno, mi fido di questo gruppo".

Il momento del Milan: "Stiamo facendo bene, stiamo lavorando bene, merito dei ragazzi. Questo è un gruppo delle qualità, la bravura mia e della squadra è rimanere sempre compatti, perchè è vero che stanno giocando sempre i soliti, ma a me servono tutti. E' normale che a chi non gioca possa venire il muso lungo, ma devo essere bravo a tenerli tutti su di morale".

L'Udinese: "E' una squadra fisica, che verticalizza e palleggia in modo fantastico. Non potremo sbagliare nulla perchè sanno molto bene cosa fare e sono molto molto fisici. Nelle ultime nove hanno fatto 20 punti, terzi dietro Juve e Napoli e questo la dice molto lunga".

Si comincia da Oddo: "Io e Massimo abbiamo condiviso tantissimo, è un personaggio molto molto intelligente, tante volte mi ha fatto ridere quando abbiamo fatto qualche seratina. Si è laureato, è davvero un ragazzo intelligentissimo, con lui mi sono divertito tantissimo e si è preso qualche cinquina in faccia da me, perchè mi prendeva in giro, io sentivo tantissimo le partite lui meno. A Milanello eravamo seduti vicini e lui amava scherzare un po' troppo. E' stato un grandissimo compagno e c'è ancora una grandissima amicizia".

dal nostro inviato a Milanello, Edoardo Lavezzari

Domani, alle ore 15:00, il Milan di Gennaro Gattuso sarà di scena alla 'Dacia Arena': avversario di giornata sarà la pericolosa di Massimo Oddo. Quest'oggi, alle ore 14:30, il tecnico rossonero introdurrà i temi principali della sfida in Friuli nella consueta conferenza stampa della vigilia a Milanello: restate su 'Pianeta Milan' per non perdervi neanche una dichiarazione in diretta di Gattuso!

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