Nemmeno il tempo di iniziare, con le prime tre giornate di campionato (due, in realtà, per il Milan, dopo la sospensione della sfida contro il Genoa), che la Serie A ha già visto il suo break. Poco male: consuetudine del mese di settembre, la sosta - alla sua conclusione - lascerà spazio al primo tour de force della stagione. Tra meno di due settimane, infatti, ecco il via ufficiale all'Europa League, che vedrà il Milan impegnato ogni tre giorni nelle settimane di coppa.
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La sosta prima del doppio impegno: Milan, tre obiettivi con tanti assi nella manica
Al rientro a Milanello, i rossoneri inizieranno a preparare la trasferta di Cagliari: a San Siro, per questo mese, è in programma solamente la sfida contro l'Atalanta. In trasferta, invece, Gattuso e i suoi ragazzi andranno diverse volte: Empoli e Sassuolo - oltre alla già citata Sardegna - per quanto concerne il campionato, mentre l'Europa League offrirà la suggestiva trasferta di Dudelange, in Lussemburgo. Da settimana, prossima, dunque, si lavorerà sul doppio impegno, che a dicembre diventerà triplo: il nuovo Milan potrà lottare in maniera competitiva su tutti i tre fronti.
Per farlo, a differenza dell'anno scorso, ecco anche una panchina più ricca e lunga, con diversi assi nella manica a disposizione di Gennaro Gattuso. Sono ancora negli occhi di tutti le scene di una settimana fa, quando a San Siro - nel match contro la Roma - Castillejo e Laxalt cambiarono la partita grazie alla loro vivacità portata dalla panchina. Il tecnico rossonero potrà ruotare al meglio la rosa, facendo rifiatare i big e concedendo spazio a tutti. La prima sosta, dunque, è già motivo di ricarica in vista di un mese di settembre che dovrà incanalare al meglio la nuova stagione.
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