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Bloomberg – La Cina dice stop agli investimenti faraonici nel calcio

Il Milan sta diventando cinese, parla Yonghong Li Cina
Dopo gli ultimi investimenti faraonici in Cina, il governo interviene e dice stop agli investimenti irrazionali nel mondo del calcio.

Salvatore Cantone

Secondo quanto riportato da "Bloomberg", dopo gli acquisti faraonici di Oscar, Witsel e Tevez, e i loro stipendi da capogiro, l'Amministrazione Generale dello Sport Cinese metterà un freno agli investimenti "irrazionali" nel mondo del calcio e quindi ci sarà un contenimento delle spese. Queste le parole dell'AGS: ""Il governo cinese regolerà e impedità acquisti costosi, e metterà ragionevoli restrizioni sugli stipendi alti dei giocatori".  I club cinesi che non rispetteranno queste regole, potrebbero essere escluse dal campionato. Infatti secondo quanto pubblicato dal giornale "People's Day", i 16 club cinesi della massima divisione hanno speso ben 596 miliardi di dollari per allenatori e giocatori stranieri. Inoltre L'AGS non è contenta dei recenti investimenti che si stanno facendo in Europa, con Milan e Inter in testa. Infatti Xi Jinping, presidente della Repubblica Popolare Cinese, vuole migliorare il proprio campionato e vuole che si investa nei giovani e nelle infrastrutture calcistiche, visto che l''obiettivo della Cina è quello di un giorno ospitare e vincere la Coppa del Mondo. Per riuscirci, verranno stanziati circa 218 miliardi di dollari nello sport.

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