archivio2016

Milan vincente e unito in campo, confuso e diviso fuori

Adriano Galliani Silvio Berlusconi Milan
Il Milan sembra diviso a metà, tra l'attuale proprietà e Sino-Europe. Tutte le decisioni passano da due teste. Per fortuna in campo è vincente.

Stefano Bressi

Il Milan vive una situazione alquanto particolare. Dopo cinque anni i rossoneri sono tornati a trionfare, aggiudicandosi di nuovo una Supercoppa Italiana, dimostrando di non risentire della situazione totalmente diversa che c'è fuori dal campo: il club è attualmente spaccato a metà. Tutte le decisioni devono passare da due teste, scrive la Repubblica, e se non c'è accordo non si fa nulla. Il rischio è soprattutto sul mercato, dove il Milan potrebbe restare praticamente fermo.

Situazione legata, ovviamente, al mancato closing che doveva essere il 13 dicembre, ma che sarà il 3 marzo. Fino a quel momento la gestione del Milan sarà condivisa. Qualsiasi decisione incida sul piano finanziario deve passare dall'approvazione di Sino-Europe Sports. Il motivo è che tutte le spese fatte in questo periodo saranno pagate dalla cordata non appena prenderà in mano il club, che però per ora resta nelle mani di Adriano Galliani e Barbara Berlusconi.

Le idee, però, sono abbastanza diverse. Sul mercato, per esempio, il Milan di Silvio Berlusconi vorrebbe continuare a puntare sui giovani italiani, ma i cinesi non ne sono convinti. Eppure questo progetto, partito da lontano, sta portando ottimi frutti. Questa squadra è giovane e italiana e ha già vinto un trofeo, facendo molto bene in campionato.

Come detto, però, secondo i cinesi è meglio puntare ad altro: per far crescere il marchio Milan servono i campioni. Ecco perché è arrivato un secco no per Riccardo Orsolini e non sembravano entusiasti neanche dei giovani dell'Atalanta. Sino-Europe avrebbe anche potuto anticipare i soldi per raggiungere i grandi campioni individuati, ma poi la trattativa l'avrebbe dovuta gestire Galliani e non Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, dirigenti designati per il post-closing. Il mercato, dunque, sarà soprattutto in uscita.

Per i grandi colpi tutto rinviato all'estate, sempre che almeno il 3 marzo si raggiunga il closing. L'incognita maggiore è il governo di Pechino. Sono state approvate disposizioni molto restrittive per gli investimenti di capitali all'estero. Si vuole provare a limitare l'espatrio di capitali. Il governo, dunque, nel caso di Sino-Europe vuole accertarsi che una volta usciti i capitali non diventino fuori controllo.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

tutte le notizie di

Informativa Privacy

Informativa Privacy

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1007 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".