Cristian Brocchi sta dimostrando da subito una saggezza difficilmente attribuibile ad un tecnico di 40 anni esordiente in Serie A alla guida del Milan. Infatti la caratteristica principale dei tecnici più giovani è di voler imporre da subito tutti i concetti di gioco in cui crede. Brocchi, invece, ragiona già sul lungo termine. Infatti ha dichiarato di aver preparato un progetto di apprendimento graduale per i giocatori rossoneri: inizialmente pochi ma chiari.
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Brocchi al lavoro: un concetto alla volta
Il nuovo tecnico rossonero ha studiato un piano di apprendimento dei suoi concetti per gradi. No alle rivoluzioni.
E ancora sul suo metodo di lavoro sul campo: "Per riuscire ad arrivare a questo serve avere delle settimane tipo di lavoro. La mia settimana è strutturata in base a degli obiettivi molto precisi. Il primo giorno lavoro sulla costruzione, il secondo sulla fase difensiva, il terzo sulla gestione e il quarto sulla finalizzazione. Poi ci sono dei giorni in cui tutti questi concetti vengono messi insieme. Tutto sta nella disponibilità dei ragazzi, son sicuro che loro ci credono".
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