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Bianchessi: “Il Milan giovane nasce nel 2012, ecco come…”

MILAN PRIMAVERA CENTRO VISMARA settore giovanile
Il Milan di quest'anno sta sorprendendo tutti con i giovani. Ma è un progetto partito da lontano, già nel 2012, come spiega Bianchessi.

Stefano Bressi

Il Milan di quest'anno sta ricevendo tanti complimenti, visto che essendo composto da tantissimi ragazzi sta riuscendo comunque a ottenere ottimi risultati. Nel corso degli ultimi anni, però, la dirigenza rossonera ha ricevuto tantissime critiche, forse troppe, da parte dei tifosi. Silvio Berlusconi e Adriano Galliani sono stati accusati di non avere un progetto, di fare mercato in modo sbagliato, ma i due sapevano esattamente cosa stavano preparando. Nel momento in cui sono stati ceduti Zlatan Ibrahimovic e Thiago Silva e in cui hanno lasciato tutti i senatori, la dirigenza rossonera ha deciso di puntare al massimo sul settore giovanile, visto che sul mercato da quel momento non c'è più stata disponibilità economica.

Tutto ciò viene confermato da Mauro Bianchessi, responsabile delle attività di base e dello scouting giovanile rossonero, che a gianlucadimarzio.com spiega: "Nel gennaio 2012 il presidente Berlusconi e Galliani hanno dato mandato al settore giovanile di lavorare con l'obiettivo di cercare giocatori under14 di prospettiva, italiani o stranieri, ma residenti in Italia, per portarli in breve in prima squadra. L'obiettivo era ed è quello di avere il più possibile la prima squadra composta da giocatori giovani italiani e possibilmente provenienti dal settore giovanile. Il progetto Milan Gold è speciale e innovativo, rivolto verso alcuni giocatori, con lo scopo di migliorarli attraverso processi di lavoro fisico-atletico e coordinativo con l'aiuto di professionisti di altre discipline. È stato affidato a MilanLab nella persona di Tognaccini. In ogni squadra ci sono prospetti interessanti che stanno maturando, bisogna avere pazienza e dare tempo al tempo senza creare troppe aspettative e pressioni a questi ragazzi. Sono ancora troppo giovani. Anche se alcuni sono davvero bravi. Il 2016 ci ha portato ad avere 39 giocatori tra l'under 15 e l'under 19 convocati in Nazionale. Tutti sono provenienti dallo scouting under 14. Un record incredibile e forse irripetibile che ci riempie di soddisfazione".

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