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Derby a pranzo, la Cina ringrazia: 330mln di tifosi lo seguiranno

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La Serie A apre ufficialmente al mercato televisivo orientale, piazzando il derby di Milano alle 12:30 del sabato pasquale. 330mln di tifosi dalla Cina.

Stefano Bressi

Sembra incredibile, ma è tutto vero. Il derby di Milano, una delle partite più importanti del calcio mondiale, andrà in scena alle 12:30 di sabato, il sabato di Pasqua. Si può parlare di una svolta epocale, di una Serie A che apre ufficialmente al mercato orientale, in modo particolare quello cinese. Quando in Italia saranno le 12:30, infatti, in Cina saranno le 18:30. In Italia, forse, il lato positivo è che si avrà il sabato sera libero. Questo passaggio era inevitabile, nei confronti di un mercato ricchissimo e molto coinvolto in Europa, si legge su "La Gazzetta dello Sport". Soprattutto era inevitabile capitasse alle due squadre di Milano: l'Inter è già di Suning e presto anche il Milan dovrebbe passare in mano a un gruppo cinese. Doppio Derby. Potrebbero essere addirittura 333 milioni i telespettatori dalla Cina, sommando gli ascolti medi di CCTV e abbonati di LeTv, televisioni che trasmettono la Serie A.

L'Italia vorrebbe più soldi dai diritti televisivi dall'estero, ma pecca un po' in appeal rispetto agli altri campionati. In Cina il campionato più seguito è la Premier League, soprattutto per orari delle partite e capacità di penetrare nel mercato televisivo grazie ai diversi accordi con tante emittenti. L'anno scorso lo share della Premier è stato tre volte superiore a quello della Serie A. Il paragone tra le due gare più viste, però, non è indecoroso: 0,428% per Manchester United-Aston Villa e 0,364% per Sampdoria-Inter.

Le reazioni dei due club, ovviamente, sono positive. Da Corso Vittorio Emanuele applaudono alla scelta, visto che la linea di pensiero nerazzurra è che se si vogliono chiedere più soldi bisogna soddisfare le esigenze e dimostrare quanti ascolti si potrebbero fare. Non è di un parere diverso il Milan, che concorda sulla necessità di aumentare i ricavi. Poco male se bisognerà adattarsi un po'. Anche perché l'Italia al momento era una delle poche a non essersi già adeguata: oltre alla Premier, anche la Liga (famosa per le partite in tarda serata), ha piazzato diversi big match nel pomeriggio: Barcelona-Real Madrid si è giocata alle 16:15, stesso orario in cui ci sarà Real Madrid-Atletico Madrid. Spesso i due più grandi club spagnolo scendono in campo a quell'ora. Questione di visibilità e diritti internazionali. Insomma, il Derby a pranzo forse farà un po' effetto, ma serve andare dietro al mondo economico, che sta cambiando. Inoltre con il passaggio di proprietà previsto proprio per pochi giorni prima del Derby, l'eco del Milan potrebbe essere davvero importante in Cina e il piano di investimenti dei futuri proprietari poggi proprio sui ricavi commerciali.

Le reazioni dei tifosi italiani, invece? A storcere il naso, probabilmente, saranno soprattutto quelli abituati a godersi le partite in televisione in prima serata con gli amici, magari dopo il weekend passato in famiglia. I tifosi abituati ad affollare lo stadio, invece, potrebbero essere contenti di ritrovare diverse sfide al pomeriggio, come da tradizione. Anche le 15:00, infatti, potrebbe essere un orario appetibile in Cina. Le due Curve, per esempio, non sono affatto turbate.

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