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Da bidone a sicurezza: che sorpresa Zapata

Cristian Zapata
Premiato in settimana con le 100 presenze in rossonero, Zapata gioca una gara solida e attenta: il colombiano sta tornando una sicurezza

Redazione

di Niccolò Bambini

Premiato in settimana con le 100 presenze con la maglia del Milan, Cristian Zapata contro il Genoa ha giocato una gara importante, confermando il suo momento positivo che lo sta confermando come una una sicurezza per la retroguardia di Vincenzo Montella.

Anche nella partita di ieri sera contro il Genoa di Andrea Mandorlini, il colombiano è stato uno dei migliori in campo, facendo vedere che anche lui, ormai, può essere considerato un titolare fisso. Zapata ieri ha giocato una buona partita, senza mai commettere errori gravi o insicurezze (anche se il Genoa di ieri è apparsa una lontana parente della squadra vittoriosa 3-0 all'andata, ndr).

L’ex Villarreal ha dovuto saltare tutta la prima parte di stagione per via di un infortunio rimediato durante l’ultima Coppa America con la sua Colombia, ma, una volta passato il periodo nero,  si è allenato con determinazione e con costanza, arrivando a mettere in difficoltà l’allenatore quando questi doveva decidere chi schierare titolare e chi lasciare in panchina. Infatti, nelle ultime 8 partite, ovvero da quando si è definitivamente lasciato alle spalle l’infortunio, Zapata è stato schierato titolare in 6 occasioni, mentre nelle altre due è entrato a partita in corso. Tra l’altro, con lui in campo dall’inizio, il Milan ha vinto in 3 occasioni e ha pareggiato in una.

Oltre a questo, poi, bisogna dire che l'ex Udinese sta attraversando un momento davvero positivo, al contrario di Alessio Romagnoli, che tra infortuni e squalifiche, è in un momento difficile della propria stagione. Zapata nelle ultime gare sta giocando molto bene, si sta impegnando molto e non si da mai per vinto. Infatti, nelle ultime 4 partite giocate dai rossoneri, il suo rendimento, tranne nella gara allo Stadium contro la Juventus, è stato sempre costante, dando ampie garanzie a Montella che in questo momento non vuole rinunciare mai alla velocità e all'esperienza del colombiano, tanto sa schierarlo, a volte, anche da terzino destro.

Quando arrivò al Milan quattro anni fa, Zapata sembrava un giocatore finito. Ora sta dimostrando l’esatto contrario: sta tornando ad essere il difensore che era ai tempi dell’Udinese, ovvero una vera e propria saracinesca. Se lui è in giornata, Donnarumma può stare molto tranquillo, e, oltre a lui, tutto il resto della difesa.

In settimana, tra l’altro, è stato premiato per le 100 presenze in rossonero, e lui ha ricambiato con una prestazione solida e attenta, che certifica una cosa: il colombiano sta tornando ad essere un ottimo difensore e una garanzia per tutti.

 

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