Preziosi: “Simeone opzionato? Ma se il Milan non ha soldi…”

Dopo che sono circolate voci riguardo una presunta opzione del Milan su Giovanni Simeone, il patron del Genoa, Preziosi, ha fatto il punto della situazione ai microfoni di Tuttomercatoweb, svelando qualche retroscena sull'accaduto:

Simeone tutto del Genoa.

"E' una cosa che abbiamo dovuto fare. Abbiamo investito ancora due milioni e cento e abbiamo liberato il vincolo. Tutto qua".

Si aspettava l'esplosione di Simeone?

"Noi non siamo una società che spende milioni. Prima cosa perchè non li ha e poi perchè quando li spende pensa. Oggi abbiamo anche un Pratto che è titolare nell'Argentina. Simeone l'abbiamo guardato molto bene e sapevo benissimo che era un giocatore importante ma che comunque doveva crescere. Lui ha anticipato secondo me quello che poteva essere un tipo risultato che poteva essere sul campo. Lo ha fatto perchè è nel suo DNA lavorare tantissimo, aveva voglia di apprendere, ha determinazione e quindi i risultati son stati automatici".

Incontra ogni tanto anche Diego Simeone?

"Io non l'ho incontrato mai. Lo conosco perchè quando ero sponsor del Pisa lui giocava lì. Però Giovanni credo che abbia la stessa garra del padre. Son contento. Tutti parlate già del fatto che sia già una plusvalenza. Se noi non facessimo questo, con quello che spendiamo per i giocatori, per quello che sono gli introiti e per quello che ci metto io ogni anno, noi non saremmo in piedi. Son contento se questo potrà permetterci un domani, quando sarà il momento, di prendere altri giocatori. Questa è la nostra storia. So che però alcuni è fastidiosa, però io faccio quello che posso. Più di così non riesco. Poi son sempre contento se si affaccia qualcuno e dice: 'Son più bravo di te, fammelo fare a me'".

Ieri è già circolata la voce del Milan.

"Son circolate tantissime voci. Innanzitutto han toccato la società meno adatta per una candidatura. Per il semplice fatto che Galliani, che è mio amico, al bar, così, mi avrebbe detto: 'Dammi Simeone' quando sa che non ha la possibilità di comprare nessun giocatore se non in prestito. Per cui non ha neanche potere finché non entreranno i cinesi che sarà a fine febbraio. Hanno indicato proprio la società sbagliata, come sempre".

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