Milan, ora Bakayoko rischia: riscatto in dubbio e panchina col Bologna

CALCIOMERCATO MILAN- A livello tecnico è indiscutibile. Si è preso più volte la scena, caricandosi sulle spalle il centrocampo e a volte l'intera squadra. Gli ultimi episodi comportamentali, tuttavia, rischiano di compromettere il riscatto di Tièmouè Bakayoko da parte del Milan. Il centrocampista francese, a fine stagione, sarà oggetto di trattativa tra il club rossonero e il Chelsea, squadra che ne detiene il cartellino.

Il primo motivo che porta a una complicazione circa il suo riscatto è certamente di natura economica. Il Milan, senza la qualificazione alla prossima Champions League, difficilmente potrà permettersi di sborsare 35 milioni per Bakayoko, salvo un clamoroso sacrificio e una cessione di un big. In tal caso, i nomi sulla lista potrebbero essere tanti, in primis Suso, sempre più lontano dal bel giocatore che avevamo conosciuto.

Il secondo motivo è di natura comportamentale. Bakayoko aveva ricevuto un richiamo - così come il resto dei compagni - ad avere maggiore serietà pochi giorni fa, ma evidentemente non è bastato. Dal suo entourage filtra come il motivo del ritardo sia stato un problema con la macchina, che lo avrebbe lasciato senza benzina in tangenziale.

Un episodio che va sommandosi a quello relativo al "caso Acerbi" e la maglia del laziale sotto la Curva Sud e i cori razzisti della tifoseria biancoceleste. Secondo il 'The Sun', infatti, Bakayoko avrebbe deciso di lasciare in ogni caso l'Italia a fine stagione per via del razzismo. Ecco cosa ha detto Costacurta circa il brutto episodio di ieri a Milanello: continua a leggere>>>

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