Tiémoué Bakayoko, centrocampista del Milan (credits: GETTY Images)
E’ un inizio frizzante quello di Udinese-Milan: da una parte c’è un’Udinese offensiva e dal buon palleggio, tanto che le prime emozioni arrivano da un paio di conclusioni da fuori dei padroni di casa, dall’altro, invece, c’è un Milan che concede poco, punge in ripartenza e al 14′ sfiora il gol con Suso. Al 21′, invece, a spaventarsi è il Milan, vista la grande occasione capitata a Ter Avest, che non trova la porta per un soffio. Il match cambia però al 35′ quando Higuain è costretto a lasciare il campo per infortunio, al suo posto Castillejo. L’ultimo brivido del primo tempo, agli spettatori, lo regala Cutrone che in contropiede calcia benissimo e costringe Musso a un grande intervento.
Il secondo tempo inizia, proprio come il primo, con ritmo e corsa: entrambe le squadre vogliono vincere e non si risparmiamo. Il Milan è pericoloso con Castillejo al 56′, ma Musso è bravo ancora una volta in tuffo. Tre minuti dopo Suso spreca dal cuore dell’area un pallone splendido ricevuto da Castillejo. Passano i minuti e fare la partita è sempre più il Milan, bravo a schiacciare l’Udinese sempre di più. I rossoneri costruiscono tanto, sono pericolosi in diverse occasioni e trova un gol pazzesco al 97′ con Alessio Romagnoli, sempre più uomo del destino rossonero