Suso, una doppietta per ritrovare il sorriso e riprendersi il Milan

Più di tutto, ieri, al Milan serviva una vittoria. Dopo tre pareggi consecutivi sui rossoneri iniziavano ad allungarsi ombre preoccupanti e attorno a Gattuso iniziavano a diffondersi "rumors" inquietanti. E il Milan, con 90 minuti quasi perfetti è riuscito a ribaltare questa situazione, trovando una vittoria tutt'altro che scontata contro il Sassuolo, squadra in grande forma. Eroe della serata, come spesso è successo negli ultimi anni, è stato Suso. Lo spagnolo arrivava da un periodo non semplice, il suo infatti era un digiuno dal gol lungo, anzi lunghissimo. L'ultima rete dell'asso spagnolo risaliva allo scorso 11 febbraio, un capolavoro contro l'Udinese, in una partita poi finita male per i rossoneri. Un periodo di astinenza, quello dell'ex Liverpool, durato oltre 8 mesi e soprattutto 1728 interminabili minuti di gioco.

Ieri sera finalmente Suso è riuscito a sbloccarsi e lo ha fatto con un gol dalla sua mattonella preferita, a cui ha fatto seguito una seconda rete, in pieno recupero, valsa a suggellare definitivamente il match, con un 4-1 che racconta perfettamente la differenza vista in campo tra le due squadre. Una doppietta importante, soprattutto per lo stesso Suso che si è finalmente tolto l'ossessione del gol che mancava e che rende ancora più evidente l'importanza dello spagnolo per il Milan. Suso, in questo inizio di stagione, tra assist e gol, ha partecipato a 7 gol dei rossoneri, nessuno ha influito così tanto sulle reti dei rossoneri in questo inizio di stagione. Cosa chiedergli di più? : un maggior feeling con Gonzalo Higuain, che al rientro dovrà essere servito continuità dallo spagnolo.

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