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Lotta Champions League: i calendari a confronto

Stefano Bressi

Partiamo ovviamente dal Milan, squadra al terzo posto, a + 1 sull'Inter e a+ 4 sulla Roma. Momentaneamente sono 7 i punti di vantaggio sulla Lazio, ma i biancocelesti hanno una partita da recuperare. Delle 12 partite mancanti, saranno 5 quelle in casa e 7 quelle in trasferta, dato ovviamente negativo. C'è da dire, però, che i rossoneri hanno già affrontato Atalanta, Roma e Napoli. Perciò delle "big" mancano Inter, Lazio e Juventus (contro cui però devono ancora giocare tutte, tranne la Lazio). Il prossimo impegno quello della 27^ giornata è contro il Chievo Verona, in trasferta, poi sarà il momento del Derby, che potrebbe essere di fatto la gara chiave. I rossoneri hanno il vantaggio di giocare in casa e quindi col pubblico amico. A seguire, dopo la sosta, si torna a Marassi contro la Sampdoria, per poi ospitare nel turno infrasettimanale l'Udinese. Due partite non impossibili, ma sempre ostiche e "fastidiose". Dopodiché, ecco la trasferta contro la Juventus, che precederà l'ultimo scontro diretto, quello con la Lazio, a San Siro. A questo punto siamo alla 32^ giornata. Nelle ultime 6 i rossoneri non avranno scontri diretti, ma gare contro squadre che potrebbero essere in lotta per non retrocedere o per l'Europa League, con l'esclusione della 33^ contro il Parma (squadra già relativamente tranquilla e che potrebbe avere poco da chiedere alla propria stagione). Poi ecco Torino all'Olimpico, Bologna a San Siro, Fiorentina al Franchi, Frosinone in casa e infine SPAL in trasferta. Un finale di stagione all'apparenza in discesa, ma che invece potrebbe rivelarsi più complicato del previsto.

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