- Calciomercato
- Redazione
Sergio Conceicao (allenatore AC Milan), qui durante Genoa-Milan 1-2 (Serie A 2024-2025) | News (Getty Images)
A due giornate dal termine della Serie A e con la finale di Coppa Italia imminente, il destino europeo del Milan sembra ormai delineato: la Champions League, pur matematicamente ancora raggiungibile, appare un miraggio sempre più lontano. Le possibilità di agguantare il quarto posto sono ridotte al lumicino, lasciando come scenario più probabile una qualificazione all'Europa League.
La via per l'Europa League è duplice: attraverso un piazzamento in campionato (il quinto posto, seppur difficile, resta un obiettivo) o, in maniera più diretta e potenzialmente remunerativa, con la vittoria della Coppa Italia. Proprio sulla finale contro il Bologna di mercoledì a Roma si concentrano le speranze rossonere.
Quanto vale il percorso in Coppa Italia?
Il cammino in Coppa Italia rappresenta per il Milan non solo la possibilità di alzare un trofeo, ma anche un'importante iniezione di liquidità. Basandosi sui premi della passata stagione (le cifre di quest'anno dovrebbero essere simili), il Milan ha già incassato:
In caso di sconfitta in finale, il bottino salirebbe a 2 milioni di euro. La vittoria del trofeo, invece, garantirebbe un premio di 4,6 milioni di euro, a cui vanno aggiunti i ricavi da botteghino (significativi quest'anno grazie alla semifinale contro l'Inter). Secondo le stime di Calcio e Finanza, la conquista della Coppa Italia 2024/25 porterebbe nelle casse del Milan circa 7,1 milioni di euro, mentre la sola partecipazione alla finale ne assicurerebbe almeno 4,6.
Europa League: un tesoretto inferiore alla Champions
La qualificazione all'Europa League, pur rappresentando un traguardo europeo, comporta un divario economico significativo rispetto alla ben più ricca Champions League. Partecipando alla prossima edizione dell'Europa League, il Milan incasserebbe un minimo di 13,3 milioni di euro. Una cifra considerevole, ma ben 27 milioni di euro inferiore ai 40 milioni garantiti dalla partecipazione alla fase a gironi dell'attuale Champions League.
Questa differenza sostanziale negli introiti UEFA avrà inevitabilmente ripercussioni sul mercato del Milan, seguendo la filosofia del club di investire in base a quanto incassato. Incassi minori in Europa League si tradurranno con ogni probabilità in una minore disponibilità economica per rinforzare la squadra nella prossima stagione.
La finale di Coppa Italia contro il Bologna assume quindi un'importanza cruciale per il Milan. Non solo per la prestigio del trofeo, ma anche per l'impatto economico che la vittoria avrebbe sulle casse del club, permettendo margini di manovra maggiori in vista della prossima stagione europea, che salvo clamorosi ribaltoni, vedrà i rossoneri protagonisti in Europa League. LEGGI ANCHE: Ecco dove vedere in TV e in Streaming la finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna>>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA