Gattuso alla Rai: “Abbiamo un mese e il dovere di rialzarci”

ULTIME MILAN - Una sconfitta, ancora una volta, per il Milan contro la Lazio nella semifinale di Coppa Italia. I biancocelesti hanno vinto per 1-0 e si sono qualificati alla finale. Al termine della sfida ha parlato Gennaro Gattuso, allenatore rossonero, ai microfoni della Rai. Ecco le sue parole: "Il primo tempo abbiamo tenuto bene il campo. Nel secondo tempo è venuta fuori la Lazio. Nei primi minuti del secondo tempo abbiamo subito tre occasioni. È un momento difficile, stiamo facendo fatica. Dobbiamo voltare pagina, domenica abbiamo già una partita da dentro o fuori. La Lazio ha meritato, ma credo che anche il pubblico meritava di più oggi. Dispiace. A volte cambi per fare qualcosa di diverso, far salire la squadra, migliorare il gioco. Qualcosa non funziona da un mese a questa parte, è una questione di testa e anche tecnico-tattica. Facciamo tutto al di sotto delle nostre possibilità. Anche quando ci mettiamo con due attaccanti non miglioriamo tanto. Non è un problema di uomini o di moduli. Tutta la squadra fa fatica, giochiamo col freno a meno tirato. Stiamo pagando tutto questo. Anche oggi abbiamo provato a giocarcela alla morte. Eravamo partiti bene. Bisogna avere la lucidità di capire cosa non funziona. Ci assumiamo la responsabilità, ma guardiamo avanti. Nei momenti di difficoltà bisogna avere la forza di uscirne. Manca un mese e abbiamo il dovere di dare tutti il massimo. La Lazio ha meritato. Nel primo tempo siamo stati ordinati, poi la Lazio ha meritato. In questo momento a livello fisico, mentale e tecnico-tattico facciamo fatica e si vede. Abbiamo provato a far qualcosa di nuovo e diverso, ma non basta. Bisogna recuperare, analizzare e senza dare colpe a destra e a sinistra. La colpa è di tutti, in primis mia, poi dei giocatori. Bisogna recuperare energie e poi fare tutto con grande voglia. Prima era tutta la squadra che funzionava bene. C'è stata un'involuzione. Paquetà è stata una perdita importante, ora sta meglio, speriamo che nelle ultime cinque ci possa dare qualcosa. Con Correa e Immobile devi fare attenzione a lasciare campo. Ma non è questione fisica. Non avvertiamo pericolo, arriviamo un attimo dopo a livello mentale. Tornassi indietro rifarei le stesse scelte, nessuno mi impone nulla. Abbiamo sbagliato approccio, anche se il primo tempo non mi è dispiaciuto, non abbiamo dato campo. Nel secondo tempo abbiamo inziato molto male. Si può provare tutto, non è una questione tattica. Il problema è mentale. Se ci focalizziamo solo sulla tattica siamo sulla strada sbagliata".

"SEGUICI SU: Facebook /// Twitter /// Instagram /// Telegram

"SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android