CorSport – Milan, Suso incompreso ma necessario

ULTIME MILAN - Per la quarta estate consecutiva Jesùs Suso è stato protagonista di numerose voci di mercato e indiscrezioni che vedevano il futuro dello spagnolo lontano dal Milan e da Milanello. Eppure, il numero 8 di Cadice, come puntualmente accade ad ogni inizio di stagione rimane un elemento di straordinaria importanza nella rosa rossonera.

Suso è, infatti, l'uomo con più talento nel Milan. Colui che è capace con una singola giocata di fare la differenza e sbloccare il risultato. E' successo sabato scorso contro il Brescia, quando la gara di San Siro ha visto andare in gol Calhanoglu di testa grazie ad un pregevole assist dello spagnolo. Insomma, Suso quando è in forma è un giocatore a cui il Milan non può e non deve farne a meno.

Mihajlovic a parte, sia con Montella prima che con Gattuso e Giampaolo poi, Suso è sempre stato un uomo di fondamentale importanza nei meccanismi di gioco dei rossoneri. Il neo tecnico del Milan ha provato a inventarlo come trequartista, ottenendo buoni risultati nella tournée estiva, salvo poi ripensarci alla prima difficoltà. Contro le Rondinelle, infatti, Suso è tornato sulla sua 'mattonella' di competenza. Quella fascia destra che lo ha visto protagonista nelle scorse stagioni di ottime prestazioni, ma anche di bassi poco piacevoli.

L'andaluso è chiamato ora ad esplodere definitivamente, diventando un uomo-squadra a 360 gradi. Da lui ora il Milan si aspetta molto e lo stesso Suso deve dimostrare di aver raggiunto la maturità giusta. Altrimenti la prossima estate potrebbe essere l'ultima che lo vede in uscita per mesi e poi rimanere come incompreso ma necessario.

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