Milan, disdetta alla società che gestisce i servizi di San Siro

Il quotidiano economico 'Milano Finanza', oggi, ha segnalato come il Milan abbia disdetto, nei giorni immediatamente precedenti il Natale, il contratto in essere con la 'M-I Stadio', società che gestisce lo stadio di San Siro e ne gestisce i servizi, sia per le gare dei rossoneri di Gennaro Gattuso sia per i nerazzurri di Luciano Spalletti.

Il contratto tra Milan e 'M-I Stadio' scadrà il prossimo 30 giugno e, come ogni anno, aveva possibilità di essere disdetto, o rinnovato in automatico, entro fine dicembre dell'anno solare precedente. Il Milan, ha spiegato 'MF', avrebbe mandato la disdetta perché non avrebbe gradito più alcuni termini del contratto: ora, secondo 'gazzetta.it', è plausibile che le parti possano sedersi nuovamente intorno ad un tavolo per riformulare l'accordo e trovarne uno nuovo.

In nessun caso, però, tale decisione vorrebbe dire che il Milan lascerà San Siro: la disdetta, infatti, riguarda soltanto i servizi dello stadio. Il Milan resterà a giocare allo stadio 'Giuseppe Meazza'. Per 'MilanNews.it', la volontà del club rossonero sarebbe quella di sedersi ad un tavolo insieme all'Inter ed a 'M-I Stadio', entro i prossimi 6 mesi, per rivedere le condizioni gestionali, cercando di ottenerne di migliori per entrambi i club.

L'Inter, però, sarebbe preoccupata per le ripercussioni che tale iniziativa potrebbe avere in primo luogo sull’operatività di 'M-I Stadio' prima di aver identificato un progetto alternativo. Sempre dalla società nerazzurra si segnalerebbe il rischio di compromissione dello stadio 'Meazza', in particolare sullo svolgimento delle attività sportive ed extra-sportive dell’impianto e dei rapporti con l’amministrazione del capoluogo lombardo.

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