Cessione Milan, dubbi sulla valutazione. E la Procura indaga

Furlani e Gazidis indagati dalla Procura di Milano. Tantissime le notizie uscite nelle ore successive sul Milan, tra cui la nota del Milan e le possibili sanzioni. Ci sarebbe un documento che attesterebbe di come Elliott sia ancora proprietario del Milan (LEGGI QUI). Possibile incongruenze anche sul prezzo della cessione del Milan. Ne parla anche l'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport'.

Milan, dubbi sulla valutazione del club

Il Milan, si legge nel 2022 è passato di mano per 1,2 miliardi di euro, somma che comprendeva i 560 milioni del vendor loan, il prestito del venditore (Elliott) all’acquirente (RedBird). La Procura ora vuole capire se quel prezzo sia congruo o nasconda qualche irregolarità. Il dibattito è aperto anche fuori dal tribunale. Da un lato, il prezzo è sembrato alto già nel 2022, considerato che l’algoritmo della società di consulenza Football Benchmark assegnava al Milan un valore di 578 milioni. Forbes, il 31 maggio 2023, ha valutato il Milan 1,28 miliardi e come Football Benchmark, nello stesso 2023, abbia alzato la sua stima a 1,06 miliardi.

La risposta di RedBird

Nelle carte della Procura, continua la rosea, emerge netto il dubbio che Elliott sia ancora il proprietario del club. RedBird, attraverso un portavoce, ha replicato: "RedBird Fund IV e i suoi sottoscrittori possiedono il 99,93% di AC Milan; il restante 0,07 è in mano a singoli azionisti italiani tifosi. L’idea che RedBird non possieda e non controlli l’AC Milan è assolutamente falsa ed è contraddetta da tutte le prove e i fatti". LEGGI ANCHE: Milan, Tomori dubbi sul futuro? Ecco la valutazione. E l'inchiesta...

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