Dopo aver freddato l’universo rossonero con delle dichiarazioni pesanti in merito la sua volontà, un giorno, di tornare al Siviglia, Carlos Bacca, attaccante del Milan, ha proseguito la sua intervista al quotidiano spagnolo ‘Marca’ parlando dell’avventura che sta vivendo con la sua Colombia in Coppa America: “Siamo molto fiduciosi, siamo calmi e lavoriamo con grande umiltà. Abbiamo un enorme desiderio di fare una grande Coppa America. Non sentiamo la pressione di vincere. Siamo una famiglia e una squadra – ha detto Bacca, che aspetta di sfidare il Perù, stanotte, nei quarti di finale della competizione -. Pékerman ci aiuta molto, studiamo a lungo il nostro avversario. Siamo un gruppo rinnovato, con nuovi giocatori, giovani di talento e veterani che portano più esperienza”. In conclusione di intervista, Bacca si è lasciato andare ad un parere personale: “Dove avete visto il miglior Bacca? Al Bruges mi sono trovato molto bene e in Spagna ha fatto il meglio in due anni. Dopo sono arrivato in Italia e ho segnato 20 gol, anche se il Milan non è stata l’annata migliore. A Siviglia ho passato gli anni più belli, sì”.
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