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Milan, un bilancio nero: introiti sotto i 220 milioni

Silvio Berlusconi, presidente Milan (credits: Getty Images)

Bilancio Milan 2015, la situazione del patrimonio e dei debiti: per quanto riguarda i ricavi da gara, nel 2015 gli introiti sono calati di circa 9 milioni

Edoardo Colombo

E’ un Milan a tinta unita: tutta nera. Almeno per quanto riguarda il bilancio 2015. In parole povere, si tratta di una perdita netta di 89,3 milioni di euro, con ricavi in diminuzione e costi in pesante aumento. Si, è questa l’istantanea dei conti della società rossonera che giovedì 28 aprile sarà sottoposta agli azionisti convocati in assemblea per approvare il bilancio Milan 2015.

Le cause del malessere economico di Casa Milan sono molteplici: Il mercato dell’estate 2015 è stato decisamente costoso: «La campagna trasferimenti “estiva” 2015/2016 ha comportato un bilancio negativo pari a 115,6 milioni di euro, coninvestimenti per 122,6 milioni e cessioni per 7,0 milioni di euro», si legge nel bilancio Milan 2015. Tanto che i diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori sono aumentati da 72,1 milioni nel 2014 a 139,4 nel 2015. In totale, i debiti ammontano a 336 milioni, di cui 136 verso i vari finanziatori e 53 verso le banche – così si apprende da calciofinanza.it

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