INTERVISTE

Galliani: “Ibrahimovic? Nel 2006 un rimpianto. Poi nel 2010 andò così …”

Daniele Triolo Redattore 
Adriano Galliani, ex dirigente del Milan e oggi al Monza, ha ricordato le due trattative per portare Zlatan Ibrahimovic in rossonero

Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza ed ex dirigente del Milan per oltre 30 anni, ha rilasciato un'intervista in esclusiva a 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, proprio a poche ore dallo scontro in campionato tra brianzoli e rossoneri dell'U-Power Stadium.

Galliani ricorda la trattativa tra Milan e Ibrahimovic del 2006

—  

Per l'occasione, Galliani ha parlato dell'effetto che gli farà ritrovare per la prima volta da avversario Zlatan Ibrahimovic, che lui portò al Milan da calciatore nel 2010. «In realtà poteva succedere molto prima, nel 2006 - ha ricordato Galliani -. Ariedo Braida stava trattando gli ultimi dettagli, il contratto era pronto. Intervenne Calciopoli. Milan prima retrocesso e poi riammesso in A con 30 punti di penalizzazione. Nonostante la penalità siamo qualificati in Champions, ma ormai era tardi. Per gli stessi motivi Ibra stava lasciando la Juventus e in quelle condizioni l’Inter ci sorpassò. Il mio primo grande rimpianto».

"I grandi amori fanno giri immensi e poi ritornano"

—  

Poi, però, quattro anni dopo, si concretizzò tutto. «I grandi amori fanno giri immensi e poi ritornano. Nel 2009 Zlatan va al Barcellona per 70 milioni e mai avrei potuto pensare che dopo un anno volesse andarsene. Il merito fu del mio grande amico Mino Raiola che sapeva già tutto: mi piazzai a casa di Ibra finché con lui, moglie e figli non salimmo sull’aereo di Silvio Berlusconi diretto a Milano». LEGGI ANCHERedBird cede il Milan agli arabi di PIF? Spunta una clamorosa indiscrezione >>>



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.