Ganz: “Che emozione segnare in un derby. Io traditore dell’Inter? Ce l’avevo la società…”

Un passato da grande attaccante di tutte e due le squadre. Chi meglio di Maurizio Ganz può descrivere e parlare del prossimo derby tra Milan e Inter. Ecco le sue parole a Milan TV: "Il derby a Milano è un'atmosfera molto particolare, bellissima da vivere. In carriera ho avuto la fortuna di segnare con entrambe le squadre, procurandomi anche dei rigori. Nel passato sarebbero serviti per lo Scudetto, ora per l'Europa. Fa male vedere le due squadre fuori dalla Champions, specialmente il Milan. Con Montella comunque credo che la squadra sia quella giusta, anche se quest'anno è un campionato strano, con la mia Atalanta che sta facendo qualcosa di incredibile. La mia esperienza all'Inter? Segnavo tanto ma non stavo benissimo fisicamente. Era bello segnare al Milan, per il blasone chiaramente della squadra. Poi ho segnato il 3-1 sotto la Curva del Milan. Nonostante questo, sono riuscito a farlo anche al mio primo derby con la maglia rossonera. Avevo tanta rabbia in corpo, dopo tutto quello che avevo fatto con l'Inter, volevo riscattarmi e dimostrare che si erano sbagliati a mandarmi via. Sentivo che era la mia serata, stavo bene, infatti feci una partita straordinaria. Quando vidi la palla entrare impazzii. Non vedevo l'ora di fare una grande prestazione per la maglia del Milan, non contro quella dell'Inter. Ho segnato contro il Milan negli anni successivi e non ho mai esultato, dipende come ci si lascia. Tradimento? L'ho ricevuto da parte della società, non dei tifosi. Ogni tanto quando vado in giro per Milano qualche battutina me lo fanno. Io non ce l'avevo con i tifosi, ma con la società. Locatelli? Ha grande personalità, farà grande strada e credo che lo vedremo presto in Nazionale".

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