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Milan, Volpi: “RedBird? Tifosi, tranquilli. Sarà grande progetto” | Esclusiva

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Jacopo Volpi, vicedirettore di Rai Sport, ha parlato del calciomercato del Milan, ma anche del progetto a lungo termine di RedBird

Redazione

Jacopo Volpi, vicedirettore di Rai Sport, ha parlato del calciomercato del Milan, ma anche del progetto a lungo termine di RedBird. Queste le dichiarazioni rilasciate, in esclusiva, a noi di PianetaMilan.it.

Qual è l’acquisto più urgente che dovrebbe effettuare il Milan? “Il Milan deve sostituire, a tutti i costi, Kessie, una perdita non da poco. Bisogna fare il possibile per far arrivare al più presto Renato Sanches alla corte di Pioli”.

Qual è, invece, il suo punto di vista in merito a Origi? “Mi piace molto, anche se ha giocato poco. In ogni caso, in un club di organico inferiore a quello del Liverpool qual è il Milan, avrà il suo spazio”.

Ibrahimovic serve ancora realmente al Milan? “Sì, Ibra serve ancora. E vi dirò di più: Ibra serve ancora al Milan da calciatore. Può garantire 10-15 partite l’anno? Pazienza, saranno le 10-15 partite che ti fanno vincere qualcosa. Io non ho nessun dubbio”.

Si parla molto di Leao, esploso definitivamente questa stagione. Cosa gli manca per diventare, a tutti gli effetti, un top player? “Un po’ di continuità. Spesso, nel mercato, ci si riempie la bocca rispetto a quanto si è bravi a acquistare un determinato calciatore. Ma di quanto sono stati abili Maldini e Massara nello scoprirlo e, ora, nel riuscirlo a trattenere non ne vuole parlare proprio nessuno?”.

Varrebbe la pena provarci a tutti i costi per Zaniolo? “Sì, perché se c’è un allenatore con il quale può compiere il definitivo salto di qualità quello è Pioli. Ti può fare tantissimi ruoli. Nel 4-2-3-1 del Milan, da trequartista esterno, sarebbe il top”.

Che tipo di progetto prospetta RedBird? “Su questo sono molto informato, perché ho contatti vicini all’ambiente Milan. RedBird viene per investire sul lungo termine, non per scappare via subito. Non c’è alcuna fretta di monetizzare. L’obiettivo è far progredire, ancora di più, il club e il marchio Milan. Questa deve essere una grande garanzia di sollievo per tutti i tifosi del Diavolo”.

Quale deve essere il prossimo step che deve compiere il Milan? “Il Milan deve puntare a rivincere lo scudetto e a affermarsi in Champions League. Sarebbe un grandissimo successo se, la prossima stagione, i rossoneri fossero nuovamente campioni d’Italia e superassero il girone. Il tutto valorizzando, al contempo, altri Kalulu o Tomori, che tutti non conoscevano, e che ora sono certezze assolute”.

A sensazione: chi potrebbe essere il giocatore simbolo del nuovo corso Milan targato RedBird? “A pelle, mi viene da dire Sandro Tonali. E’ un “falso giovane”. Ha appena 22 anni, ma soltanto anagraficamente. Gioca con una personalità senza eguali. Potrebbe fare tranquillamente il capitano del Milan”. Milan, l'alternativa a Renato Sanches arriva dal Manchester City?

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