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Fiorentina-Milan, Pioli: “Pupi Avati può stare tranquillo” | PM NEWS

Conferenza stampa LIVE Fiorentina-Milan Serie A 2023-2024 Pioli
La conferenza stampa LIVE di Stefano Pioli alla vigilia di Lazio-Milan, partita della 30^ giornata del campionato di Serie A 2023-2024
Stefano Bressi Redattore 

+++ CONFERENZA FIORENTINA-MILAN LIVE: LE PAROLE DI PIOLI +++

30/03/2024 - 20:45
FIORENTINA
MILAN

- 29 mar

Termina qui la conferenza stampa.

- 29 mar

Se senza Theo Hernandez si rischia di essere meno offensivi: "No, cambiano le caratteristiche, ma non il nostro approccio. Cambierà qualche posizione".

- 29 mar

Su Italiano che mette spesso in difficoltà: "Sono offensivi e verticali, attaccano con tanti giocatori. Vogliamo farlo anche noi, concedono anche un po' di spazi".

- 29 mar

Come pensa di limitare i quinti della Fiorentina: "Non ha i quinti, però ha giocatori esterni offensivi veloci, di uno contro uno e di velocità, con terzini che spingono".

- 29 mar

Se è utile il fatto che il solista rende la prestazione importante: "Deve essere così. Al di là dello spartito, le qualità fanno la differenza. Se uniamo le due cose, sapendo cosa fare e unendo le qualità dei singoli, è ottimo".

- 29 mar

Sulle difficoltà a Firenze: "Non è un caso. Sono una squadra forte. In casa quest'anno ha perso solo con l'Inter 1-0 e non meritava. Le difficoltà sono dovute a tante cose. Abbiamo fatto fatica e vogliamo fare meglio".

- 29 mar

PM - Su Okafor punta e su Bennacer: "Ho scelto Okafor come punta centrale perché potevo sfruttare le sue caratteristiche in profondità. Sta facendo bene sia centralmente che a sinistra. Bennacer è insuperabile nell'uno contro uno difensivo. Sa accorciare con intensità. Può migliorare nella lettura di alcune situazioni, quando c'è da aspettare e coprire. Non sempre può agire e deve temporeggiare. Deve far sì che il proprio compagno recuperi il pallone. Adli è meno abile nell'uno contro uno, ma ha letture importanti".

- 29 mar

Com'è tornato Giroud e se ha parlato con lui: "Tornato come sempre. Carico, determinato e sereno. Parlo con lui, ma qui nessuno pensa al futuro. Siamo concentrati su cosa fare fino al termine della stagione, che dipende da questi ultimi due mesi. Molto attento".

- 29 mar

Su Bennacer e su Terracciano: "Bennacer ha dovuto lavorare individualmente. Dopo un certo infortunio è complicato ritrovare ritmo, ma sta bene. Potrebbe giocare dall'inizio o no. Terracciano ha sofferto subito l'impatto un po' e il blasone della squadra e l'importanza di San Siro. Sta lavorando bene".

- 29 mar

Quanto mancherà Theo Hernandez e sulle parole di Roberto Carlos: "Mancherà. Il rendimento degli ultimi mesi è devastante. Ci dà tante soluzioni. Giocheremo con caratteristiche diverse e mantenere certi equilibri, sfruttando Florenzi che ha caratteristiche diverse, ma può essere utilissimo. Roberto Carlos ha ragione".

- 29 mar

Sui ritorni in campo dopo la sosta faticosi: "Sicuramente è vero, conosciamo i nostri risultati. Non sono stati quelli che ci aspettavamo. Però l'ultima l'avevamo vinta proprio con la Fiorentina e affrontiamo una squadra con dati peggiori di noi dopo la sosta. Nelle ultime soste però avevamo tenuto a casa pochi giocatori e chi era andato via aveva giocato e viaggiato tanto. In questa sosta abbiamo lavorato bene e i giocatori hanno riposato".

- 29 mar

Se ha sentito Pupi Avati: "Non ho il suo numero, gli vorrei anche dire di rimanere molto tranquillo. Se non tifa Milan perché ho un brutto rapporto con Paolo può stare tranquillo, abbiamo un ottimo rapporto e può tifare Milan se vuole".

- 29 mar

Sulle parole di Furlani e se c'è una partita che può cambiare l'indirizzo della stagione e cosa vorrebbe cambiare l'anno prossimo: "Ci sono dieci partite di campionato e speriamo cinque di Europa League, sono tutte importanti. Non ce n'è una più importante. Ora è quella di domani. Con la Fiorentina abbiamo sempre fatto fatica e trovato difficoltà. Si parla sempre del futuro, forse troppo. Non dobbiamo pensare al futuro, ma solo a domani. Dobbiamo fare il massimo per rendere la stagione il più positiva possibile. Ora sono giudizi parziali, poi alla fine dirò cosa vorrei fare l'anno prossimo, cosa mi piacerebbe ripetere e cosa no. Ora pensiamo partita per partita".

- 29 mar

L'evoluzione di Reijnders e sui gol di Ruben: "Reijnders è tornato molto soddisfatto, giustamente. Sta completando il proprio bagaglio, è un centrocampista che può diventare molto completo. Sta lavorando in maniera diversa. Deve essere quello il suo obiettivo per completare il proprio bagaglio. È di alto livello, è un titolare del Milan e dell'Olanda, però è arrivato da un campionato diverso e si è inserito bene. Un ragazzo fantastico che ha margini di miglioramento e migliorerà".

- 29 mar

Se i 14 punti di differenza dall'Inter sono reali o sono un rimpianto: "14 punti sono reali e la classifica non possiamo cambiarla purtroppo. Hanno fatto un campionato eccezionale e non abbiamo avuto, soprattutto in un mese, di ottenere vittorie che ci potevano permettere di stare più vicini. Negli ultimi mesi siamo migliorati tanto, ora dobbiamo continuare così".

- 29 mar

Le sensazioni sul rush finale: "Comincia finalmente il periodo decisivo. Quanto fatto fino a oggi è importante, ma dipende tutto da come finisce la stagione. Dobbiamo giocare il miglior calcio possibile. Saranno due mesi importanti".

- 29 mar

Che emozioni ha vissuto in due settimane sul razzismo: "Diventa difficile giudicare l'episodio, perché non ho tutto sotto mano. Nel 2024 però tutti dobbiamo essere contro agli episodi di razzismo".

- 29 mar

Come stanno i giocatori: "Il gruppo si è diviso in due. Chi è rimasto a casa ha potuto recuperare e lavorare, fatto bene. Chi è andato via, a parte Kjaer che non è convocato a scopo precauzionale, stanno tutti bene. L'unico che è stato impegnato tanto è stato Pulisic, lo valuterò bene fino a domani, ma ieri mi sembrava in buone condizioni".

- 29 mar

Sulla sfida alla Fiorentina dopo la scomparsa di Barone: "Sarà una realtà toccata e commossa. Purtroppo non è la prima situazione del genere che succede alla Fiorentina. Firenze e i tifosi sono fantastici quando si tratta di unirsi e compattarsi in questi momenti. Quando colpiscono questi lutti diventano una grande famiglia. Ci aspetterà un ambiente particolare all'inizio. Il ricordo è vivo, ha fatto molto bene in questi anni. Però poi ci sarà la partita e ci sarà da giocare".

Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti a Milanello dove tra poco, alle ore 10:30, il tecnico rossonero Stefano Pioli presenterà, in conferenza stampa, i temi principali di Fiorentina-Milan, partita della 30^ giornata del campionato di Serie A 2023-2024. Restate con noi per il LIVE testuale della conferenza di Pioli: non perdetevi neanche una dichiarazione in diretta del mister!

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