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Profiling – Vilhena, un talento low cost per il Milan

Tonny Vilhena, centrocampista del Feyenoord e dell'Olanda (credits: GETTY Images)

Alla scoperta di Tonny Vilhena, talento olandese sul quale il Milan avrebbe quasi chiuso (a costo zero) per la prossima stagione sportiva

Daniele Triolo

"Nome: Tonny Emilio Trinidade de Vilhena

"Età: 21 (nato il 3 gennaio 1995 a Maasluiss, nei Paesi Bassi)

"Piede preferito: sinistro

"Prezzo: 4,5 milioni di euro (fonte: Transfermarkt.it)

"Nazionalità: olandese, ma di origine angolana

"Squadra: Feyenoord Rotterdam

"Ruolo: centrocampista centrale, trequartista, esterno sinistro offensivo

"Storia: nato da madre olandese e padre angolano, il giovane Tonny cresce nel settore giovanile del Feyenoord Rotterdam, che lo fa esordire in Eredivisie, la massima serie olandese, con la Prima Squadra, il 22 gennaio 2012 in occasione della sfida persa per 2-1 dai biancorossi contro il Venlo. Giocherà, nel 2011-2012, altre cinque gare. La stagione successiva, il 31 luglio 2012, debutta in Champions League nel match, sempre perso per 2-1, dal Feyenoord contro la Dinamo Kiev. Vilhena, però, comincia ad essere utilizzato con maggiore continuità: nel 2012-2013, infatti, disputa 27 gare in campionato, e mette a segno anche 4 reti: la prima il 25 novembre 2012 contro l'AZ Alkmaar, mentre il 3 febbraio 2013 mette a segno addirittura una doppietta nella vittoria in trasferta della sua squadra contro il Willem II. Nel 2013-2014, il giovane centrocampista colleziona 32 presenze in Eredivise, con 6 reti all'attivo, e, l'anno scorso, le sue presenze, tra campionato, coppe nazionali, Champions League ed Europa League sono 31. Il ragazzo è esploso in questo stagione, però, nel corso della quale, finora, Tonny Vilhena ha totalizzato 39 presenze totali, con 8 gol all'attivo.

"Caratteristiche tecniche: Vilhena, nonostante la giovanissima età, ha già sviluppato le capacità di giocare in più posizioni del centrocampo. Nato come centrocampista centrale di 'sostanza', è stato spostato di frequente nel ruolo di trequartista per via delle sue ottime qualità tecniche e perché, negli anni, ha sviluppato un discreto feeling con il gol e la propensione all'assist. Alto appena 175 centimetri, per 73 chili di peso, baricentro basso, ma dotato di buona velocità, nel Feyenoord ha spesso ricoperto il ruolo di esterno offensivo a sinistra. Ogni tanto, è stato impiegato anche a destra. Tutte caratteristiche, queste, che hanno suscitato l'interesse di molte squadre: un giocatore duttile, tecnico e rapido, al giorno d'oggi, farebbe la fortuna di qualsiasi allenatore, a qualunque livello.

"Mercato e Curiosità: dopo averlo già seguito nel 2014, dietro suggerimento di Mino Raiola, il Milan sembra essere tornato con decisione su Vilhena, che andrà in scadenza di contratto a giugno, ed il quale sembrerebbe pronto a legarsi presto al club di Via Aldo Rossi con un accordo pluriennale a partire dal prossimo 1° luglio. Anche il Siviglia di Unai Emery, comunque, sembra essere sulle sue tracce. Nel recente passato, Vilhena è stato ad un passo dalla Sampdoria: affare in dirittura d'arrivo, per 2 milioni di euro, poi sfumato perché il ragazzo combattuto tra l'avventura in Serie A e la permanenza in patri per restare al fianco della madre malata Jeanette, ha scelto la seconda strada facendo retromarcia con il club di Massimo Ferrero. Nel 2012, Vilhena è stato inserito nella lista di 'Don Balón'

"Nazionale: dopo aver giocato 21 partite, e messo a segno 8 gol, con la Nazionale Under 17 olandese (con la quale ha vinto gli Europei di categoria nel 2011 e nel 2012), ed aver disputato 4 gare, con una rete, nell'Under 19, ha esordito nell'Under 21 'oranje' il 5 febbraio 2013, nell'amichevole vinta per 3-2 contro la Croazia, e nella quale ha messo a segno un gol, quello del provvisorio 3-1. Nel giugno dello stesso anno, ha giocato gli Europei Under 21 in Israele, con la Nazionale olandese giunta terza dietro Spagna ed Italia. Nel marzo 2013, è stato convocato per la prima volta nella selezione maggiore, dall'allora tecnico Louis Van Gaal, per la doppia sfida contro Estonia e Romania, valevoli per le qualificazioni ai Mondiali 2014, senza esordire. Infine, nel 2014, Vilhena viene viene inserito nella lista dei 30 pre-convocati per i Mondiali senza però poi essere scelto nei 23 definitivi.

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