CALCIOMERCATO

Le pagelle del calciomercato invernale: voto e giudizio sul Milan

Daniele Triolo

'La Gazzetta dello Sport' ha pubblicato le pagelle di calciomercato. Milan, un voto e un giudizio che fanno riflettere: la review di gennaio

Milan, così non va. 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha pubblicato le sue pagelle sulla sessione di calciomercato invernale in Serie A e, per quanto concerne il club rossonero, sia il voto sia il giudizio non è stato di certo buono. Ma non poteva essere altrimenti, visto che, di fatto, il mercato di gennaio 2023 ha portato in dote al Milan soltanto il portiere colombiano Devis Vásquez.

Un classe 1998, con pochissima esperienza sulle spalle da estremo difensore titolare nel Club Guaraní, in Paraguay, pagato appena 470mila euro. E che mister Stefano Pioli, dopo praticamente un mese di allenamenti a Milanello, reputa ancora non pronto per giocare. Il che è tutto dire, visto che il sostituto designato, ormai dallo scorso mese di settembre, di Mike Maignan, vale a dire Ciprian Tătărușanu, non indovina una partita che fosse una.

Pagelle calciomercato: Milan sotto la sufficienza

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A completare il quadro della disamina sul Milan va anche aggiunto il fatto che i rossoneri, nelle ultime 6 partite, ne hanno perse 4, tra le quali un ottavo di finale di Coppa Italia (Diavolo eliminato) e la finale di Supercoppa Italiana contro l'Inter. Qualche rinforzo avrebbe fatto comodo, tanto dal punto di vista tecnico quanto quello ambientale. Invece nulla. Paolo Maldini ha mantenuto la promessa fatta una ventina di giorni fa: "Sul mercato di gennaio non faremo praticamente niente". Così è stato.

Nelle sue pagelle sul calciomercato invernale 2023 in Serie A, dunque, la 'rosea' ha assegnato al Milan un'insufficienza. Voto 5, perché, questo è il giudizio, "a parte il nodo Rafael Leão, fa discutere il timido assalto a Nicolo Zaniolo per l’immediato. Il club predica coerenza con le scelte di luglio, ma intanto Pioli soffre ...". Il Diavolo, ad ogni modo, può rallegrarsi pensando al celebre proverbio "mal comune, mezzo gaudio", visto che la sessione invernale di mercato è stata così povera da non spostare tanto gli equilibri in vetta.

Torino al top, praticamente ferme Juventus e Napoli

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Voto 8 per il Torino, che si è rinforzato in tutti i reparti. Quindi voto 6,5 per Lecce, Salernitana, Sassuolo e Spezia. Sufficienza, voto 6, per Atalanta, Bologna, Empoli, Fiorentina, Monza, Udinese e Verona. A questo punto, si entra nel campo delle mediocrità, con il voto 5,5 per Cremonese, Lazio e Roma e il 5 nelle pagelle del calciomercato invernale, oltre che per il Milan, anche per l'Inter.

Infine, voto 4 per la Sampdoria e senza voto per le quasi immobili Juventus e Napoli. A luglio, probabilmente, sarà tutta un'altra storia. Resta però il fatto che in Serie A i soldi che circolano sono davvero pochi. Mercato Milan, ecco il sogno (impossibile?) dei rossoneri per giugno >>>