Eliminato dalla Champions a dicembre e distante 9 punti dalla capolista Inter in Serie A, per il Milan di Pioli gli obiettivi - ribadiamo, minimi - per cui ora giocare restano comunque tre. In primis, il Diavolo dovrà centrare (e senza troppi affanni!) la qualificazione alla prossima edizione della Champions League (2024-2025). Sarà la prima con un girone unico da 36 squadre, due partite in più rispetto ad ora e varrà una cascata di soldi. Poi, i rossoneri dovranno cercare di portare a casa l'Europa League, per tre motivi. Uno, si tratta pur sempre di un prestigioso trofeo internazionale, sebbene inferiore alla Champions. Due, vincerla darebbe accesso diretto - e da testa di serie - alla prossima Champions League, nonché il diritto di giocare la finale di Supercoppa Europea. Tre, è l'unico trofeo internazionale che manca nella bacheca del club di Via Aldo Rossi. Quindi, arrivare a vincere la Coppa Italia a 21 anni di distanza dall'ultima volta non sarebbe poi così malvagia come idea.