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Pirlo: “La Nazionale deve ripartire da zero e puntare sui giovani”

Stefano Bressi

Torna a parlare Pirlo, a pochi giorni dal match del suo addio al calcio. Dall'Italia alla Juventus, ecco tutte le sue dichiarazioni.
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Lunedì ha giocato il match d'addio al calcio, Andrea Pirlo. Adesso si rilassa. Presente alla XV edizione della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup, ha parlato della Nazionale e della Juventus. Ecco le parole dell'ex centrocampista del Milan.

Sulla Nazionale: "Mancini è un allenatore importante per la Nazionale. Deve ripartire da zero, con tanto entusiasmo e puntando sui giovani, che possono aiutare l'Italia a tornare competitiva".

Sul proprio futuro: "Inizierò il corso da allenatore a settembre. Voglio prendere il patentino, perchè non si sa mai..."

Sul Mondiale: "Il mio podio è Brasile, Spagna e Germania".

Sulla Juventus: "Non mi stupisce il settimo scudetto consecutivo. Penso che il ciclo possa ancora andare avanti. Mi è piaciuto molto Douglas Costa. Per ora vedo poche partite e non so chi possa essere il dopo Pirlo. Pjanic sta migliorando anno dopo anno ed è un giocatore importante. Emre Can somiglia a Khedira".

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