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Ex Milan: è un momento d’oro per gli attaccanti brasiliani

Edoardo Lavezzari

E' un momento d'oro per gli attaccanti brasiliani del Milan, che in questa Primavera si stanno rivelando decisivi per il loro attuali club

 

PATO

00:38 min

Negli ultimi 10 anni sono tanti gli attaccanti che hanno vestito la maglia del Milan tra alti e bassi e molti di questi sono brasiliani. Alcuni hanno lasciato un buon ricordo, senza però riuscire a convincere definitivamente, altri invece sono stati poco più che meteore. Una cosa, però, li accomuna tutti in queste settimane: stanno tutti vivendo un buon momento con le rispettive squadre.

Il primo nome della lista è quello di Alexandre Pato: arrivato al Milan giovanissimo, nemmeno maggiorenne, il "Papero" è sicuramente il brasiliano che ha dato di più ai rossoneri, ma è anche stata una delle delusioni più concenti, visto quello che ci si aspettava da lui. L'attaccante classe '89, chiusa l'esperienza al Mila, ha girato il mondo senza mai riuscire a trovare la sua dimensione, approdando in fine in Cina al Tianjin Quanjian, ricca squadra del campionato cinese. Se le cose, per il club non vanno benissimo (12^ in campionato con 11 punti in 9 partite) non si può dire lo stesso per il brasiliano che ieri ha segnato il suo secondo gol (in 4 partite) regalando tre punti pesanti alla squadra, che è così riuscita ad abbandonare le zone più calde della classifica. Non è tutto però, perchè l'ex rossonero vanta 3 gol in 6 partite (uno ogni 158 minuti) nella Champions League asiatica.

LUIZ ADRIANO

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Ultimo brasiliano a vestire rossonero, Luiz Adriano si è fatto ricordare dal popolo rossonero per la grinta messa in campo, ma soprattutto per i tantissimi gol sbagliati e per un ingaggio da 4 milioni di euro netti a stagione decisamente non adeguato alle prestazioni campo. Ceduto senza rimpianti allo Spartak Mosca l'ex rossonero in Russia è spesso decisivo. Se lo Spartak è secondo in classifica, a 4 punti dalla Lokomotiv, lo deve anche ai suoi gol (10) e ai suoi assist (8). Numeri importanti, a cui si devono aggiungere altri 5 gol tra Champions League, Europa League, Coppa di Russia e Supercoppa di Russia. Luiz, insomma, ha segnato in ogni competizione.

ROBINHO

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Tra i protagonisti dell'ultimo scudetto rossonero, nell'ormai lontano 2010/2011, Robinho è sbarcato in Turchia, nel Sivasspor, a fine gennaio e lotta per un posto in Europa League. Il suo contributo alla stagione del club di Sivas è stato a dir poco importante con 4 gol e 2 assist in 12 partite di campionato, con una rete ogni 189 minuti di gioco. Se a due giornate dalla fine del campionato il sorpasso al Trabzorspor, quinto in classifica, è ancora possibile il merito è anche suo.

RICARDO OLIVEIRA

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Chiudiamo con Ricardo Oliveira. Arrivato al Milan per non far rimpiangere Shevchenko, il brasiliano è stata una meteora in rossonero, ma a 38 anni suonati vive una seconda giovinezza e a gennaio ha iniziato una nuova avventura all'Atletico Mineiro, primo in classifica (ma con un match in più) in questo inizio di brasilerao. Ieri, alla quarta partita con la nuova maglia, è arrivato anche il secondo gol, nel pareggio in rimonta sul campo del San Paolo. Ad aprile era stato protagonista assoluto con un gol e un assist contro il Vitoria.

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