Deportivo, Seedorf: “Credo di poter dare tanto al club. Quando ero al Milan …”

Clarence Seedorf, ex giocatore ed allenatore del Milan, è stato presentato a La Coruña come , terzultimo nella classifica della Liga: ecco le dichiarazioni dell'olandese in conferenza stampa.

“Il Deportivo è un club con molta storia, non merita di stare dove sta. Però nel calcio e nello sport non sempre facendo le cose bene si ottengono risultati. Mi sembra che la società abbia molta convinzione che vi siano qualità, di avere una squadra che può stare in altra posizione di classifica rispetto quella attuale. Sono una persona a cui piace prendere la patata bollente. E' facile entrare dove funziona tutto. Ci siamo trovati, c'è stato subito feeling, e sono qui. Credo sia possibile salvarsi, e credo di poter dare qualcosa di importante a questo club, ed il club a me”.

“Abbiamo bisogno di tutti, della società, dei tifosi. Lo so per esperienza che giocare qui al Riazor era sempre difficile per l'ambiente che si creava. E' importante che tutti credano in quello che faremo, che si può fare, e nel valore del gruppo. Lavoreremo per questo. Bisogna cambiare strada, dobbiamo essere positivi, credere in ciò che si fa e cercare la fortuna. Non credo nella sfortuna: la propria sorte la si crea con il lavoro giornaliero. Posso fare un buon lavoro come già ho fatto a Milano, dove facemmo 35 punti in 19 partite. La squadra stava a 3 punti dalla zona retrocessione e siamo arrivati settimi. Qui è più importante il gruppo, ho visto molta motivazione negli occhi della gente, tanta voglia di lavorare: se avremo bisogno di 24 ore al giorno di lavoro, c'è gente disposta a farlo. Il lavoro collettivo, l'unione, sono i fattori che vanno a fare la differenza”.

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