archivio2016

I soldi cinesi destabilizzano il mercato, ma il Milan può sognare?

Il Milan sta diventando cinese, parla Yonghong Li Cina
I cinesi continuano a fare la voce grossa sul mercato, con offerte assurde. Situazione che rischia di destabilizzare il mercato. Ma il Milan può sognare?

Stefano Bressi

Se una squadra vuole provare a far mercato, ormai, deve prima vedersela con i cinesi. È capitato all'Inter un anno fa, quando si stava per aggiudicare Ezequiel Lavezzi, sta per succedere alla Juventus con Axel Witsel. Le cifre offerte non sono eguagliabili, ma soprattutto continuano a crescere. Questo boom, scrive La Gazzetta dello Sport, rischia di diventare addirittura pericoloso.

Del resto se un club è disposto a pagare 15 milioni all'anno per Graziano Pellè, oppure una cifra spropositata come 38 milioni per Carlos Tevez, allora c'è qualcosa che non va. Il rischio è che tutto il mercato ne risenta e venga destabilizzato. In Europa, giocatori come Messi e Ronaldo, i top mondo attualmente, guadagnano 22 milioni. Per l'argentino si parla di rinnovo a 30 milioni, ma rischia di essere un salto eccessivo e pieno di rischi. Eppure si parla del Real Madrid, come può un club cinese pagare cifre tali?

Ma soprattutto come può incidere sul calcio europeo? Se il calcio in Cina non decolla, tutto ciò scoppierà come una bolla di sapone, senza troppe incidenze. Diversa, però, la situazione se nei prossimi anni ci fosse un boom calcistico. L'obiettivo dei cinesi, infatti, è quello di far diventare il proprio Paese uno di quelli in cui si assiste al calcio più bello. Per quanto riguarda le "star" i tifosi possono stare tranquilli: preferiscono ancora l'Europa e il calcio europeo. Ma allora il Milan può sognare dopo il closing? Bisognerà verificare la solidità finanziaria dei cinesi che lo vogliono acquistare. Se tutto andasse per il meglio di certo ci sarebbe la possibilità di vedere un mercato ben diverso dagli ultimi.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

tutte le notizie di