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Tanti auguri Cafu, pendolino rossonero

Cafu, ex terzino del Milan
Oggi Marcos Cafu compie 46 anni. Cinque anni in rossonero, campione di tutto, il brasiliano è uno considerato uno dei migliori terzini di sempre

Edoardo Lavezzari

AUGURI PENDOLINO!

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Oggi Marcus Cafu compie 46 anni e noi vogliamo celebrare la sua lunghissima carriera, ripercorrendone tutte le tappe. Parlare del "Pendolino" è molto semplice, basta iniziare dalla fine, da quell'infinita lista di trofei che ha conquistato: 2 Mondiali, 2 Copa Libertadores, 1 Champions League, 3 Mondiali per club, 2 scudetti in Italia solo per citare i traguardi più importanti di una carriera lunghissima ed inimitabile. Questi numeri però non ci dicono molto della propensione al gol, delle doti tecniche raffinatissime e di quel fisico instancabile, un mix di velocità e resistenza unico. E non ci dicono nemmeno molto delle qualità umane di ragazzo che ha affrontato una carriera lunghissima sempre con il sorriso sulle labbra.

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BRASILE, SPAGNA E...BRASILE

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La carriera di Cafu inizia, giovanissimo, nel San Paolo. A 19 anni, sotto la sapiente guida di Telè Santana diventa titolare e uno dei terzini migliori del mondo. Con la maglia del San Paolo vince tutto: Scudetto brasiliano, due volte la Libertadores e una lunga serie di altre Coppe. E' momento di andare in Europa e così succede, è il gennaio del '95 e passa al Real Saragozza. Giocherà 19 partite con gli spagnoli, tanto basta per vincere una Coppa delle Coppe. Poi il ritorno in Brasile, acquistato dalla Parmalat che ne vuole far il simbolo del Palmeiras, squadra che sponsorizza. Per questioni contrattuali deve passare Juventude, dove gioca due partite. Nel giugno del '96 finalmente sbarca al Palmeiras, dove resterà per due stagioni, dove collezionerà 36 presenze e con la cui maglia vincerà un campionato Paulista.

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ROMA

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La Roma cerca un terzino destro di grande valore e mette gli occhi proprio su di lui, anche su consiglio di Falcao. L'affare si fa: i giallorossi versano 13 miliardi di lire e lo portano nella capitale, dove resterà fino al 2003. Zeman, nel '98 dirà di lui: "Cafu è il miglior terzino destro offensivo del mondo" e la sensazione è che non abbia torto, anzi. In sei anni di Roma è praticamente sempre titolare ed è uno dei protagonisti della stagione 2001, quella dello Scudetto. Nel 2002/03 la Roma però entra in crisi e chiude l'anno con 41 reti subite, tante, troppe. La piazza lo critica e il club lo considera finito visti i quasi 33 anni. Il contratto scade e le strade di giocatore e club si dividono.

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MILAN

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Il Milan, campione d'Europa in carica, vede nel brasiliano una grande opportunità per risolvere un problema non indifferente, visto che i rossoneri non hanno in rosa terzini destri naturali e lo ingaggiano a parametro zero. Carlo Ancelotti non ha dubbi e contro l'umore della piazza lo schiera subito titolare e ha ragione. Cafù dimostra immediatamente di essere tutt'altro che finito e sarà uno dei protagonisti della splendida cavalcata verso lo Scudetto numero 16 della storia rossonera. L'anno successivo è uno dei titolari nella serata nera di Istanbul"Una volta arrivati ai rigori, capii che era già persa" dichiarò in seguito. Al Milan resta fino al termine della carriera, al termine della stagione 2007/08. Giusto il tempo per vincere la sua prima Champions League, con 8 presenze su 13 partite e un Mondiale per club (entrerà anche nel corso della finale vinta 4-2 contro il Boca). La sua ultima partita in rossonero, il 18 maggio 2008, lo vede segnare il suo quarto gol in rossonero. In rossonero può vantare 119 presenze e 4 reti in cinque anni.

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BRASILE

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La storia tra Cafu e la nazionale verdeoro è lunga e piena di record. Nessuno, nella storia del Brasile, è arrivato a tanto. Le sue 142 presenze con la maglia della Selecao sono un record, come anche sono un record (brasiliano) le 20 partite giocate in una fase finale di un mondiale e le 16 vinte. Ha disputato tre finali mondiali consecutive (94'/98'/02') vincendone due (94'/02'). Come se non bastasse può vantare un secondo posto (91') e due vittorie in Copa America (97'/99').

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