archivio2018

Il Milan cala il poker: Verona liquidato e spedito in Serie B

Daniele Triolo

Il Milan si prepara al meglio per la finale di Coppa Italia battendo 4-1 l'Hellas Verona: nella festa, spazio per la prima rete a San Siro di Ignazio Abate
02:03 min

Ieri pomeriggio, allo stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro, il Milan di Gennaro Gattuso ha vinto la prima delle “4 finali” di questo ultimo, importante scorcio di stagione . Con questo successo, i rossoneri toccano quota 60 punti, esattamente lo stesso punteggio dello scorso anno dopo 36 giornate di campionato, scavalcano (almeno momentaneamente) l'Atalanta al sesto posto in classifica e spediscono aritmeticamente in Serie B gli scaligeri di Fabio Pecchia. Dopo le 'Fatal Verona' del 1973 e del 1990, per una volta è Milano a restare indigesta ai gialloblu.

Il Milan, che recupera Alessio Romagnoli in difesa dopo un mese e conferma Manuel Locatelli in cabina di regia al posto di Lucas Biglia, infortunato, inizia la gara con la giusta mentalità, stringendo subito alle corde un Verona il quale, ad onor del vero, non sembra arrivare alla trasferta meneghina propriamente con il sangue agli occhi. Dopo 10' il Milan è già in vantaggio: Hakan Çalhanoğlu (quanto è importante il turco nella squadra rossonera!) gira in rete, di destro, un suggerimento di Jesús Suso al termine di un triangolo con Giacomo 'Jack' Bonaventura. Risultato sbloccato, partita in discesa. Una contesa che il Diavolo, virtualmente, chiude già al 32' grazie a Patrick Cutrone il quale, una volta ricevuto il filtrante di Bonaventura, irride Thomas Heurtaux, si gira e tira nell'angolino dove il portiere dell'Hellas Verona, Marco Silvestri, non può nulla.

Tutto facile per i rossoneri, che vanno all'intervallo con il doppio vantaggio. Ad inizio ripresa, poi, il Milan chiude definitivamente la gara quando Suso, ottima prova la sua, serve in area di rigore Ignazio Abate, che aveva dato il la all'azione: il laterale difensivo del Milan, con un pregevole esterno destro, infila la palla sopra la traversa, porta i suoi sul 3-0 e, soprattutto, torna al gol dopo quasi due anni e mezzo. L'ultima rete di Abate, infatti, era stata messa a segna il 20 dicembre 2015, in Frosinone-Milan 2-4: altra curiosità, si tratta del primo gol a San Siro di Abate con la maglia del Milan. Soddisfazioni. Forse il miglior modo per dirsi addio, visto che, presumibilmente, a fine stagione saluterà per trasferirsi in MLS.

Il Diavolo, a quel punto, allenta la tensione: Gattuso toglie dal campo Suso, che prende una ginocchiata terribile da Mohamed Fares, e Romagnoli, rientro positivo, per inserire Fabio Borini e Mateo Musacchio, consentendo, quindi, a due titolari di riposare una mezzora in vista della finale di Coppa Italia di mercoledì. La partita si riaccende nel finale, quando il Verona si fa finalmente pericoloso grazie al brasiliano Romulo, che centra una traversa su calcio di punizione, ed al sudcoreano Lee Seung-Woo, subentrato a Bruno Petković, che segna il gol della bandiera per gli ospiti con una bella girata al volo sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dall'ex Alessio Cerci.

Neanche il tempo, però, di rimettere il pallone a metà campo che il Milan ristabilisce le distanze grazie a Borini, al suo secondo centro in campionato dopo quello segnato a metà febbraio contro la Spal, il quale, approfittando di un assist di Bonaventura, controlla e, di destro, infila Silvestri per la quarta volta. Il Milan cala il poker, batte il Verona ed ora, finalmente, può concentrarsi interamente sull'imminente finale di TIM Cup.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

Le dichiarazioni di Gennaro Gattuso a '', '', '' e in 

Le dichiarazioni di Patrick Cutrone a '', '' e ''

Le dichiarazioni di Fabio Borini a '', '' ed in 

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android