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PAGELLE MILAN

Pagelle Milan-Fiorentina, i voti di Gazzetta: Tomori salvifico

Daniele Triolo

Le pagelle di Milan-Fiorentina 2-1, partita della 15^ giornata della Serie A 2022-2023. Voti e giudizi secondo 'La Gazzetta dello Sport'

Le pagelle di Milan-Fiorentina 2-1, partita della 15^ giornata della Serie A 2022-2023. Voti e giudizi dei calciatori rossoneri secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Vediamoli insieme!

Milan-Fiorentina 2-1, le pagelle rossonere de 'La Gazzetta dello Sport'

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Tătărușanu: "Sul gol è tradito dalla deviazione di Thiaw, per il resto sopravvive. Ha contenuto gli effetti collaterali dell’assenza di Maignan: non è poco, anzi è abbastanza". Voto 6.

Kalulu: "Sfortunato o maldestro sul gol viola, la sua respinta rimane in area e diventa letale. Si riscatta con il cross che a inizio ripresa consente a Giroud di accarezzare il 2-1". Voto 6.

Thiaw: "Il tocco sul tiro di Barak è sfortuna, può capitare. È imponente e un po’ farraginoso. Soffre le giocate corte e rapide dei viola. Non fraintendete, non è una bocciatura". Voto 5,5. Dal 56' Dest: "Passi rapidi, tipo mulinello. Una velocità benefica, che apre spazi e panorami. Da una sua percussione nasce l’occasione monstre che Leão devolve in beneficenza". Voto 6,5.

Tomori: "Al di là del bene e del male. Il suo intervento salvifico sul quasi gol di Ikoné, una spazzata a portiere battuto, vale quanto una rete e sana qualunque indecisione anteriore". Voto 7.

Theo Hernández: "Spinge, ma non con la solita continuità, forse perché Ikoné lo costringe a guardarsi alle spalle. Qualche pallone perduto di troppo: alla fine gliene conteggiano 20". Voto 6.

Tonali: "Non è sufficiente per i livelli a cui ci ha abituato, ma con il 6 premiamo la combattività, la voglia di andare a pressare e di tirare su la squadra". Voto 6. Dall'86' Rebić: "Non giudicabile". Senza voto.

Bennacer: "Pomeriggio di pura sofferenza per i centrocampisti del Milan, messi sotto da Amrabat in versione alfa e dai virtuosismi di Barák. Bennacer però tiene duro e resiste". Voto 6.

Brahim Díaz: "Venuti gli nega il gol con un intervento sulla linea, è l’unico momento in cui Díaz impersona sé stesso. Finisce nel vortice del possesso viola del primo tempo". Voto 5,5. Dal 55' Origi: "Gioca per 40 minuti, recupero compreso, e non tira mai in porta. Pericolosità zero, fatichiamo a riconoscere la sua utilità tecnico-strategica. Soggetto misterioso". Voto 5.

Krunić: "Non pensiamo che sia tutta colpa sua, crediamo che incida l’equivoco di fondo: trequartista o mezzala? Non trova la posizione e Amrabat fa di lui ciò che vuole". Voto 5. Dal 75' Vranckx: "Muro portante del 4-2-4 conclusivo, assieme a Bennacer in una mediana a due. Suo il traversone dalla trequarti destra, per il patatrac del duo Terracciano-Milenković". Voto 6,5.

R. Leão: "Siamo positivi, sufficienza abbondante per il gol e per lo strappo che frutta l’acrobazia di Giroud. Spreca però un contropiede e dilapida un gol. Chiaroscuri". Voto 6,5.

Giroud: "L’assist per Leao e tentativi assortiti, inclusa una semi-rovesciata formato Spezia uscita di poco. La sua centralità non è in discussione, riferimento sicuro". Voto 6,5.

Mister Pioli: "Il coraggio della sperimentazione non gli manca, vince con un 4-2-4 avventuroso, ma vince, e questo è l’importante. Origi a parte, i cambi generano miglioramenti". Voto 6,5. Mercato Milan, 30 milioni per un bomber a gennaio! Le ultime news >>>