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Deulofeu più vicino, l’Everton apre al diritto di riscatto

Stefano Bressi

Si avvicina ai colori rossoneri, Deulofeu. L'Everton ha infatti aperto al prestito con diritto di riscatto. Per giugno, però, si segue il Papu Gomez.

Dopo la salita, c'è sempre la discesa. La trattativa per Gerard Deulofeu, che ha vissuto momenti complicati in cui sembrava quasi impossibile arrivare a una conclusione positiva, adesso si è riaperta in modo forse decisivo. Il problema stava nella formula: il Milan, come ha ricordato Adriano Galliani, può offrire solo un prestito secco o un diritto di riscatto, mentre l'Everton era stato a lungo impuntato sull'obbligo. Nelle ultime ore, però, gli inglesi pare abbiano aperto alla possibilità di lasciarlo partire con un diritto di riscatto. Da valutare, adesso, solo il diritto di recompra del Barcelona. Sul giocatore ci sono anche Ajax e Middlesbrough. Ma adesso il Milan è più vicino. In uscita, intanto, il Crotone lavora per Rodrigo Ely, mentre Giacomo Bonaventura ha rinnovato fino al 2020.

Ma se il Milan per il momento si deve accontentare di Deulofeu, in estate le cose potrebbero cambiare. Se lo spagnolo piace, c'è un argentino che piace di più. Si tratta di Alejandro Gomez. Lo conosce molto bene, avendolo allenato a Catania, Vincenzo Montella. Il Papu sta giocando una stagione straordinaria e, secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, Galliani lunedì ha incontrato il suo agente. Bisogna capire se, con l'ok dei cinesi, possa già partire un'offerta, anche se sempre per giugno. Per ora, invece, l'Atalanta non cede il proprio capitano. Il tormentone per il Milan è sempre lo stesso: o cessioni o niente acquisti.

Sul fronte closing, che è strettamente collegato con il mercato estivo del Milan, continuano i lavori per assemblare i 320 milioni mancanti per l'acquisto del club di via Aldo Rossi. La scadenza è il 3 marzo, ma in Cina vogliono fare prima. Resta il problema delle autorizzazioni che, pare, non arriveranno neanche questa volta in tempo. Stavolta, però, non sarà un problema: da tempo la futura proprietà sta lavorando a un piano che consenta di pagare comunque in tempo. Come per la caparra, anche in questo caso il denaro arriverebbe da fondi offshore. Quindi liquidità già fuori dai confini cinesi, ma sempre ricollegabile ai futuri proprietari del Milan. L'obiettivo è presentare le ultime garanzie finanziare una ventina di giorni prima del closing.

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