MILAN-BOLOGNA

Di Stefano: “Un mese e mezzo fa il Milan avrebbe firmato per essere a questo punto della classifica”

Enrico Ianuario

Peppe Di Stefano, noto giornalista, ha rilasciato delle dichiarazioni sul Milan a poche ore dall'inizio del match contro il Bologna

Intervenuto ai microfoni di 'Sky Sport', Peppe Di Stefano ha rilasciato delle dichiarazioni sul Milan, impegnato questa sera contro il Bologna. Questo il suo intervento: "Gioca di sicuro il Milan che ha voglia di rispondere alla doppia chiamata di Napoli e Inter. Il Bologna vuole dare una romantica chiamata al proprio allenatore. Kalulu e Tomori in difesa, Theo e Calabria esterni. Tonali e Bennacer in mezzo al campo, mentre sulla trequarti ci saranno Messias, Brahim Diaz e Leao alle spalle di Giroud. Ibra non sta benissimo, partirà dalla panchina. Non gioca il trequartista muscolare Kessié, ma Diaz. Il Milan nelle prossime quattro partite giocherà due volte a San Siro contro Genoa e Verona, mentre in trasferta contro il Torino e l'Inter".

"Bologna invece che giocherà con il 3-4-2-1. Schouten e Svanberg in mezzo al campo, Orsolini e Soriano dietro Arnautovic che ha vinto, seppur non da protagonista, la Champions con l'Inter. Pressione? Un mese e mezzo fa il Milan avrebbe firmato ad essere a questo punto della classifica. Il Milan, un mese e mezzo fa si trovava virtualmente a -7. La differenza tra Milan e Napoli è il gol di Giroud, perché il percorso è identico. I rossoneri forse si aspettavano un passo falso di Inter o Napoli, dunque la pressione c'è. Per il Milan stasera sarà un passaggio e non più un match point". Ibra si ritira? Il Milan prenota il sostituto! Le ultime news di mercato >>>

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