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Casa AC Milan (credits: GETTY images)
"NEWS MILAN - Come annunciato dal Milan qualche settimana fa, il club di Via Aldo Rossi vuole essere in prima linea nella lotta contro il razzismo. Una scelta che ha portato alla nascita di una task force dedicata, decisione decisa dopo la trasferta dello stadio 'Bentegodi' di Verona, nella quale il centrocampista ivoriano Franck Kessié era stato oggetto ripetutamente di cori di stampo razzista.
"Per questo, oggi pomeriggio, ha rivelato 'Calcio e Finanza', il Milan ha organizzato, presso la propria sede, un workshop sul tema: scopo dell'iniziativa è stato quello di affrontare un problema così spinoso come il razzismo negli stadi italiani e provare ad agire, attivamente, per trovare soluzioni efficaci. All'evento hanno partecipato rappresentanti della FIGC, della Lega Serie A e delle principali società italiane di calcio.
"AI tavoli di lavoro, tra gli altri, l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, il segretario generale del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, Vito Di Gioia, la campionessa di salto in lungo Fiona May e una delegazione della Football Association, capitanata da Paul Elliott, il Presidente dell’organo istituito dalla federcalcio inglese per combattere le diversità e favorire l’inclusione.
"Tra i rappresentanti dei club della massima serie, invece, si sono stati sia l’amministratore delegato sia il Chief Football Officer del Milan, Ivan Gazidis e Zvonimir Boban, il Cfo della Roma, Francesco Calvo, il responsabile del marketing dell’Inter, Luca Danovaro, e Andrea Maschietto, manager del comparto sostenibilità per la Juventus. Sul tema razzismo, in riferimento al caso di Mario Balotelli, in fin dei conti la società rossonera era stata molto chiara: continua a leggere >>>
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