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Milan, si avvicina Gandini: sarà l’uomo in più con la UEFA

Stefano Bressi

L'amministratore delegato della Roma, Gandini, è prontro a tornare in rossonero. Affiancherà Gazidis e si occuperà della partita UEFA.

Di top player il Milan ne ha pochi. In estate ha acquistato Gonzalo Higuain, ma per il resto solo tanti buoni giocatori. A guardare gli spalti, però, non si può dire lo stesso. La dirigenza rossonera è composta solo ed esclusivamente da figure top: Leonardo, Paolo Maldini, Paolo Scaroni, lo stesso Elliott come proprietario e a breve anche Ivan Gazidis, che si è liberato dall'Arsenal e arriverà a partire dall'1 dicembre ( per leggere il comunicato). Qualcuno sorride e dice che il Milan è più forte in dirigenza che in campo. Beh ne sarà ancora più convinto quando tornerà anche Umberto Gandini, ormai a un passo. Nelle ultime ore c'è stata l'accelerata probabilmente decisiva. L'amministratore delegato della Roma è pronto a risolvere il proprio contratto con i giallorossi per tornare al suo vecchio grande amore.

Il suo ritorno, scrive La Gazzetta dello Sport, è molto importante in chiave UEFA. Già in occasione della sua prima esperienza rossonera gli erano stati affidati incarichi prestigiosi per quanto riguarda i rapporti, anche in ambito internazionale. Era lui la figura rossonera che si confrontava con la UEFA, anche per i dettagli (era sempre presente per i sorteggi a Montecarlo). Già con Gazidis, che è membro dell'ECA (organismo che rappresenta le società a livello europeo), il Milan aveva aumentato il proprio peso e la propria competenza in vista degli appuntamenti con la UEFA; con Gandini la credibilità cresce ulteriormente. E servirà presto, perché il prossimo round con l'Adjudicatory Chamber è ormai alle porte. Il TAS di Losanna gli ha rispedito il faldone del Milan, chiedendo una sanzione più proporzionata, ma da Nyon attendono sempre le motivazioni. Dopodichè potranno scegliere la pena corretta. Potrebbe essere una multa, anche sotto forma di trattenuta di ricavi dalle competizioni UEFA, o una restrizione per il tesseramento di giocatori, ma anche una combinazione. La tempistica resta comunque incerta.

Quando finalmente il Milan potrà tornare dall'Adjudicatory Chamber si potrà di nuovo confrontare per la richiesta di un Voluntary Agreement o di un Settlment Agreement. La prima soluzione resta comunque poco probabile, nonostante il cambio di proprietà. È questa la vera partita europea del Milan, perchè paletti troppo severi rendono complicatissimo tornare ai vertici e soprattutto restarci. Gandini lo sa bene, visto ciò che sta succedendo alla Roma: semifinalista di Champions League, ma comunque costretta a cedere i pezzi pregiati della rosa. Lavorerà, come detto, in coppia con Gazidis, che si occuperà dell'aspetto prettamente economico. Scopri di più su Gazidis,

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