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Milan-Roma, non solo calcio giocato: tutti i duelli sul mercato

Daniele Triolo

Milan e Roma, avversarie stasera a San Siro, si sfidano per Franck Kessié e Lorenzo Pellegrini ma anche in passato si sono 'incrociate' spesso sul mercato

Questa sera, alle ore 20:45, in San Siro per perseguire i loro rispettivi obiettivi: preliminari di Europa League per i rossoneri, secondo posto, e quindi qualificazione diretta alla prossima Champions League, per i giallorossi. Milan e Roma, però, si incrociano, in questo periodo, non soltanto sul terreno di gioco, ma anche su quello del calciomercato.

Le due proprietà, cinese per il Milan ed americana per la Roma, infatti, hanno già cominciato ad intavolare le trattative per costruire le squadre in vista della prossima stagione e, volente o nolente, si sono ritrovate costrette a percorrere la stessa strada, quella che porta ad obiettivi comuni e condivisi. Milan e Roma, per esempio, stanno corteggiando, in maniera assidua, due brillanti centrocampisti del nostro campionato: trattasi di , ivoriano classe 1996 dell'Atalanta, e , suo coetaneo in forza al Sassuolo.

Per Kessié la Roma è sembrata essere in vantaggio per mesi, forte di un accordo con l'Atalanta: ora, però, il giocatore sembra preferire il Milan, che aspetta e spera nel sì nonostante i giallorossi sembrino sul punto di rilanciare. E che dire di Pellegrini, nato e cresciuto nelle giovanili del club capitolino, e sul cui cartellino la Roma vanta un diritto di riacquisto: l'agente del ragazzo, ultimamente, ha incontrato spesso il neo direttore sportivo del Milan, Massimiliano Mirabelli, , il quale, va detto, deciderà il suo futuro professionale in base al progetto tecnico che gli verrà prospettato. Recompra o meno, per Pellegrini il Milan è realmente in corsa.

Ma Kessié e Pellegrini rappresentano soltanto la punta dell'iceberg di un duello di mercato che sembra infinito tra Milan e Roma. Furono i giallorossi, due estati fa, a trattare per primi Carlos Bacca, all'epoca al Siviglia, prima che Adriano Galliani, versando 30 milioni di euro nelle casse del club andaluso, strappasse il 'Peluca' al collega Walter Sabatini. La Roma rispose acquistando Edin Džeko dal Manchester City: tutti sanno, però, l'amore che il bosniaco ha sempre nutrito, sin da piccolo, per i colori rossoneri (ammirava Marco Van Basten), e lo stesso Galliani ha rivelato come, ai tempi in cui Džeko giocava nel Wolfsburg, il Milan fu molto vicino a prenderlo.

Non è un caso che il suo nome, ora, in vista della prossima campagna acquisti estiva. Così come quello di , laterale mancino brasiliano, rivelazione della Roma di Luciano Spalletti. Andando, però, ancora più a ritroso nel tempo, possiamo ricordare il duello Milan-Roma, vinto dai giallorossi, per Diego Perotti, che lasciò il Genoa per circa 10 milioni di euro, o quello per Davide Astori, vero e proprio pupillo di Massimiliano Allegri ai tempi del Milan, poi finito alla Roma in prestito per un anno.

Le sfide sul mercato, però, che avrebbero potuto forse indirizzare in un altro modo i destini delle due squadre possono essere ricondotte agli affari Radja Nainggolan e Juan Manuel Iturbe. Per il primo, gennaio 2014, era quasi tutto fatto tra Milan e Cagliari sulla base di 9 milioni di euro per la comproprietà prima che il 'Ninja' scegliesse la Capitale, anche per motivi di cuore; per il secondo, estate 2014, ci fu un duello a colpi di milioni di euro tra Milan, Roma e Juventus. La spuntarono i giallorossi, versando quasi 32 milioni di euro all'Hellas Verona per un calciatore che, a conti fatti, non è mai esploso vanificando un investimento record della società di James Pallotta.

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