archivio2017

A. Donnarumma, Cutrone e … Weah: il commento del Milan alle news dei quotidiani

Daniele Triolo

Il Milan, come di consueto, ha commentato le notizie pubblicate sui quotidiani sportivi del mattino nello spazio dedicato all'Edicola Rossonera

Il Milan, come di consueto, ha commentato le notizie pubblicate sui quotidiani sportivi del mattino nello spazio dedicato all'Edicola Rossonera. 'Attori protagonisti' di oggi, venerdì 29 dicembre 2017, il portiere Antonio Donnarumma e l'attaccante Patrick Cutrone, protagonisti nel successo rossonero in occasione del derby di Coppa Italia, e l'ex milanista George Weah, .

DONNARUMMA E CUTRONE - "Il portiere e il centravanti. Il grande risiko senza fine del calcio sa, in alcuni momenti, tornare ai suoi elementi primordiali. È accaduto nel Milan con il terzo portiere vincente e osannato, prima di Antonio Donnarumma c'erano i precedenti positivi in questo senso di Carlo Cudicini a Oporto nel 1993 e di Christian Abbiati a Bologna nel 1999, e con l'ennesima prova del gol superata da Patrick Cutrone".

TRASFERTA TOSCANA - "Il Milan ha terminato la gara di coppa Italia poco prima della mezzanotte fra mercoledì e giovedì. Solo sessanta ore dopo un grande dispendio di 120 minuti, sarà in campo a Firenze. Troppo ravvicinata per poter essere una vera prova del nove. Bisogna raccogliere le energie fisiche e mentali e fare il meglio possibile: la squadra lo sa e ha iniziato a pensare alla trasferta viola subito dopo il fischio finale del derby".

GEORGE WEAH - "In abito scuro elegante ma senza grisaglia, si era presentato sul campo centrale di Milanello: faceva freddo, erano i primi giorni di gennaio del 2000. I primi a corrergli incontro e ad abbracciarlo, in tuta più nera che rossa e con la scritta AC Milan rosso fuoco sul petto, furono Boban e Maldini. Poi tutti a fargli festa, abbracci, pacche, sorrisi, anche qualche pallonata. Tutto per salutare George. Perché Weah, dopo quattro anni e mezzo di Milan, lasciava Milanello dopo 2 Scudetti e molto altro. Con lo stesso spirito, idealmente, tutti i suoi ex compagni e tutti i tifosi rossoneri lo hanno riabbracciato ieri. Al Milan hanno sempre saputo quanto ci tenesse al suo Paese. Congratulazioni Presidente!".

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU:  ///  ///  ///  /// 

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android