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Berlusconi e Galliani con la maglia del Monza calcio (Credits foto: Gazzetta)
Protagonista di ben 30 operazioni di mercato in questa sessione invernale - 16 acquisti e 14 cessioni - l'ex amministratore delegato del Milan e attualmente al Monza Adriano Galliani ha dichiarato ai microfoni di Gazzetta.it: "Ora abbiamo una squadra per salire in Serie B. Le emozioni nel portare a termine le trattative sono state quelle di sempre: tifando Monza da una vita anche la passione è stata la stessa di quando compravo giocatori per il Milan".
Tanti i nuovi volti e di grande esperienza mista a qualità: da Chiricò a Marchi, passando per Brighenti, Lepore, Fossati e Bearzotti. "La trattativa più difficile è stata con il Cittadella per Scaglia – racconta Galliani –. I colpi del condor? Gli ultimi sono stati Lepore e De Santis, ma non possiamo dire che gli altri siano stati meno importanti".
Sulle cessioni: "Purtroppo la regola degli over ci ha costretto a fare scelte dolorose. Abbiamo tanto affetto e rispetto per quei giocatori che hanno contribuito a rilanciare il Monza nel professionismo. Ma volevamo alzare il tasso tecnico".
L'obiettivo: "Il nostro obiettivo è fare più punti di tutti nelle partite che mancano – prosegue Galliani -. Pordenone irraggiungibile? Dobbiamo fare la corsa su noi stessi, come una gara a cronometro: al traguardo vedremo dove saremo arrivati. È una buona notizia che ci siano due finali playoff: le possibilità di promozione raddoppiano".
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