"Fino al 90’ di Milan-Torino, i rossoneri hanno disputato una buona partita, sia in fase offensiva – con belli scambi palla a terra – che difensiva, ed hanno mantenuto una buona solidità dietro, nonostante il gol di Belotti, dove il Gallo ha trafitto una retroguardia del Milan sostanzialmente ferma. Il gol di Baselli nel primo minuto di recupero ha però riaperto vecchie ferite e fatto tornare gli incubi delle scorse stagioni. L’espulsione di Paletta – impeccabile fino a quel momento - nell’ultimo minuto stava per compromettere tutto, ma ci ha pensato poi Gigio Donnarumma a neutralizzare il rigore. Il dilemma, ad ogni modo, resta: a questo Milan serve un altro difensore centrale?
news milan
Difesa, il Milan si scopre fragile: il mercato potrebbe aiutare
Dopo una partita discreta, il Milan ha mostrato sbandamenti notevoli negli ultimi minuti della sfida contro i granata: è necessario un ritocco per la retroguardia?
"Quest’anno hanno salutato Milanello due elementi di esperienza come Alex e Mexes, che hanno disputato stagioni tra cose buone ed altre rivedibili, non riuscendo quasi mai a comandare la difesa, tranne nella scorsa annata, quando il centrale brasiliano è stato per quasi un girone un punto di riferimento e guida per il giovane Alessio Romagnoli, che per rendere al massimo ha bisogno di un compagno più esperto che lo accompagni, come fece Nesta con Thiago Silva. È tornato Paletta, che alla luce di un buon pre-campionato è stato titolare, a dispetto del giovane Gustavo Gomez, arrivato da appena venuti giorni. Il paraguaiano, comunque, è prossimo all’esordio: sabato, infatti, Montella potrebbe schierare lui al centro della difesa rossonera contro il Napoli.
"Nonostante la vittoria contro il Torino, dunque, il Milan si è riscoperto fragile dietro, e potrebbe necessitare di un innesto dal mercato, anche se Galliani ha detto che probabilmente arriverà solo un altro centrocampista, visto anche l’infortunio di Bertolacci. In arrivo c’è Mario Pasalic, mediano del Chelsea. Le voci di mercato, ad ogni modo, parlano di un interessamento per il giovane Rodrigo Caio, difensore del San Paolo, che per diversi aspetti ricorda Thiago Silva. Il giocatore classe ’95, fresco vincitore dell’oro a Rio, ha dichiarato che lascerà la squadra brasiliana solo se l’affare sarà vantaggioso anche per il suo club. È chiaro che il giocatore dovrà sudare per emulare le tracce che l’ex 33 rossonero ha lasciato sia in campo che nel cuore dei tifosi. Altra considerazione da tenere conto per la retroguardia è il futuro di Romagnoli, con le continue offerte del Chelsea, sinora sempre respinte da un Milan che prova a resistere.
"Emanuele Landi
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI:
© RIPRODUZIONE RISERVATA