Tognazzi: “Bonucci? Non si è ancora imposto come leader nel Milan”

Gianmarco Tognazzi, grande tifoso rossonero, ha rilasciato un'intervista al quotidiano Tuttosport, in cui si è soffermato sul Milan e su Leonardo Bonucci. Le sue parole: "Andamento della squadra? Penso stia andando più o meno come si poteva prevedere. Credo che la sconfitta a Roma con la Lazio, come quella in casa contro la Roma, peraltro sfortunato, ci potessero stare. Sicuramente a livello di punti quelli che mancano all'appello sono quelli contro la Sampdoria. Quello proprio non doveva avvenire, sia per la prestazione e sia per il risultato. Vincendo a Genova non staremmo a parlare di problemi".

Quali sono state le difficoltà del Milan rispetto alle squadre che guidano la Serie A?

Gli altri hanno potuto contare su uno zoccolo duro di organico che ha facilitato il lavoro ai tecnici. Poi è chiaro che ci si attende di più, a maggior ragione dal momento che si è deciso di affidare la fascia di capitano a Bonucci. Non soltanto come prestazione, ma proprio nel capire il momento della squadra e nel tenere alta la tensione. Per ora non è ancora riuscito a imporsi come leader in campo per aumentare l'attenzione durante la partita. Il Milan ha in questo periodo dei problemi che non sono legati alla preparazione fisica, ma anche alla tensione che a volte sfugge. E spesso, come si è visto, quando il Milan va sotto fa fatica a reagire

Cosa pensa delle critiche che ha ricevuto in queste settimane Montella?

"Mi sembrano eccessive. Delle critiche giuste a Montella, però, si possono pure fare, su due elementi in particolare: sui cambi, che a volte sono arrivati in ritardo; e forse anche sul poco utilizzo di Suso e Bonaventura: l'anno scorso sono stati decisivi, credo sarebbero stati d'aiuto nell'integrazione degli altri nel gioco".

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