Gennaro Gattuso, tecnico del Milan (credits: GETTY Images)
Costretto a fare di necessità virtù a causa delle tante assenze, Rino Gattuso si rifugia in un 4-4-2 molto compatto. Il “Diavolo” cerca di restare il può compatto possibile, chiudere gli spazi e verticalizzare velocemente quando è in possesso del pallone. Alla mezz’ora Gattuso deve rinunciare anche Gonzalo Higuain, al suo posto il tecnico mette Castillejo e vara una sorta di 4-2-3-1, con l’ex Villareal in linea con Laxalt e Suso, con Cutrone prima punta. Nella riprese si gioca la carta Borini per un Milan ancora più offensivo. Considerando tutte le difficoltà contro cui deve lottare sbaglia poco o niente.